La puntura social

Conceiçao Jr., sfogo sui social: "Un giorno sapranno..."

Francisco Conceiçao ha pubblicato sui social personali un'immagine che sa tanto di sfogo dopo aver passato in panchina tutta la durata della sfida alla Roma

Conceiçao Jr., sfogo sui social: "Un giorno sapranno..."
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I social hanno ormai amplificato quelli che forse, il condizionale è d'obbligo, erano sfoghi anche nei tempi in cui la tecnologia social non imperversava nel nostro mondo. Ormai bastano due partite in panchina per poter sollevare una polemica: basta una foto e una dichiarazione relativamente sibillina. In questo caso l'immagine è quella dell'esultanza dell'ex giocatore del Porto in occasione del gol segnato allo Stadium contro i rivali dell'Inter. Un gol che regalò la vittoria alla Juventus di Thiago Motta. Mostra, Conceiçao in questa foto, alla curva la maglia bianconera col suo nome e numero. Le parole sono nette: "One day thwy will know". Ovvero: "Un giorno sapranno...". Francisco Conceiçao esterna così la sua delusione. Per cosa? Facile pensare che si parli della seconda panchina consecutiva sotto la gestione Tudor. Tra i tanti che hanno festeggiato l'addio dalla panchina della Juventus di Thiago Motta forse non c'è stato il figlio dell'allenatore del Milan.


Con l'arrivo di Tudor sulla panchina bianconera infatti si è virato decisamente sul 3-4-2-1, e per il figlio d'arte portoghese lo spazio è stato limitato. Per le sue caratteristiche un 4-3-3 sarebbe l'ideale: ben lontano insomma dalle idee attuali dell'allenatore croato. Con il Genoa è entrato a 24' dalla fine al posto di Koopmeiners mentre con la Roma è rimasto a guardare la partita dalla panchina dell'Olimpico. D'altronde, le sue caratteristiche di ala offensiva sono di collocazione più complicata in una squadra che punta di più sull'offendere la squadra avversaria attraverso le zone centrali del campo. Aggiungiamo anche che il fatto di essere in prestito secco dal Porto potrebbe non aiutare nel puntare decisamente sulle sue qualità. Ciò detto l'ingresso di un giocatore adrenalinico che con un dribbling o una giocata avrebbe potuto incidere sul match se lo sarebbero aspettati in tanti, in particolar modo nell'ultimo quarto d'ora dell'Olimpico quando la stanchezza cominciava ad affiorare nelle gambe dei giocatori. Ecco, Conceiçao non ha fatto niente per nascondere questa idea.

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