Pubblicato:
Serie A
Como, Fabregas: "Soddisfatto, l'obiettivo è vicino"
Le parole dell'allenatore dei lariani
Visibilmente soddisfatto il tecnico del Como Cesc Fabregas, che, al termine del successo per 3-1 nel derby contro il Monza, ha parlato in conferenza stampa della partita e del percorso fatto fino ad ora in campionato dai suoi.
Como, le parole di Fabregas
Fabregas, quanto conta questa vittoria?
"Sono contento anche se ci sono molti aspetti da migliorare. Il Monza ha lottato con dignità e fiducia, se prendevano fiducia potevano diventare pericolosi. Dopo il loro gol siamo stati abili a tornare in partita e successivamente bravi a gestirla bene. Sono molto contento perchè sono tre punti importanti, i miei calciatori devono godersi questo momento. Mancano sette partite e siamo molto vicini al nostro obiettivo, stiamo facendo anche meglio rispetto a quelle che potevano essere le previsioni a inizio campionato. Ora ci aspetta un'altra gara importante"
Hanno segnato tutti i giocatori arrivati a gennaio. Soddisfatto anche per questo motivo?
"Sono felice, si sono integrati bene e non era facile. Un grazie a tutti loro per la disponibilità che hanno avuto sin dal primo momento. E in generale bravi tutti i giocatori a tornare umili, a lottare al cento per cento in qualsiasi fase di gioco. Anche questo aspetto mi rende soddisfatto dopo quello che è successo nell'ultima partita con l'Empoli"
Il passo avanti è stato fatto anche dal punto di vista realizzativo?
"Si è ma più una sensazione. Con il Monza è vero abbiamo segnato tanto e potevamo segnare ancora, però la squadra è riuscita sempre a costruire occasioni per fare gol. Oggi è andata bene dal punto di vista della realizzazione e sono molto contento anche per questo motivo. Se abbiamo cambiato modo di giocare per affrontare il Monza? Contro determinati avversari qualcosa bisogna cambiare anche per le caratteristiche dei nostri giocatori. Alcuni sono bravi a vincere determinati duelli in mezzo al campo. Poi chiaramente le caratteristiche degli avversari possono portare a cambiare qualcosa. Mi piace fare un determinato tipo di calcio, costruire dal basso, ma un allenatore deve adattarsi a tutte le esigenze e circostanze. Douvikas mi è piaciuto molto, idem Ikone"
Visualizza questo post su Instagram
