La quiete che avvolge Appiano Gentile in questi giorni è soltanto apparente. La sosta per le Nazionali sta per concludersi e l’Inter si prepara a ritrovare progressivamente il proprio gruppo in vista del derby di domenica, con una settimana che per Cristian Chivu sarà determinante per definire ogni dettaglio della formazione. Al centro sportivo nerazzurro il lavoro procede a ranghi ridotti, ma le indicazioni che arrivano dall’infermeria sembrano sorridere all’allenatore, pronto a giocarsi una sfida che potrebbe segnare una svolta nella sua giovane gestione.
Come previsto, nella giornata odierna si sono allenati soltanto gli infortunati: Darmian, Di Gennaro, Mkhitaryan, Palacios e Dumfries. Le condizioni di Mkhitaryan non lasciano margini di ottimismo, e la sua assenza nel derby è ormai certa. Più incoraggianti le notizie su Darmian e Dumfries: il primo continua a spingere verso il recupero, il secondo ha superato senza problemi il fastidio alla caviglia e, dopo le sedute di fisioterapia, tornerà regolarmente in campo contro il Milan. Una presenza fondamentale per garantire spinta e copertura sulla fascia destra.
L’Inter, che non batte il Milan da cinque derby, si affiderà, per provare a invertire la tendenza, alla ThuLa. Marcus Thuram, che aveva ritrovato il campo per uno spezzone contro Kairat e Lazio, ha sfruttato la sosta per affinare la condizione fisica e tornerà titolare per la prima volta dopo l’infortunio del 30 settembre in Champions League. Al suo fianco ci sarà Lautaro Martinez, galvanizzato dal gol e dall’assist servito a Messi nell’ultima uscita con l’Argentina. Le alternative, come da copione, arriveranno dalla panchina: Bonny e Pio Esposito sono le soluzioni a gara in corso, con il giovane attaccante azzurro che ha sfruttato al meglio la sosta andando a segno contro Moldova e Norvegia e timbrando il primo gol della sua carriera a San Siro.
Il gruppo completo Chivu lo avrà soltanto giovedì, quando ad Appiano faranno ritorno anche Akanji e Sucic. Entrambi, come Calhanoglu, sono in diffida e le rispettive nazionali stanno gestendo le convocazioni con prudenza. La Croazia ha già conquistato il biglietto per il Mondiale, mentre la Svizzera attende solo l’aritmetica, forte di una differenza reti nettamente favorevole rispetto al Kosovo. Akanji sarà regolarmente in campo per la sua prima stracittadina, mentre Sucic si giocherà il posto con Zielinski per completare un centrocampo di alto livello insieme a Barella e Calhanoglu.
A meno di imprevisti dell’ultimo minuto, l’undici anti-Milan è definito quasi per intero. L’unico vero dubbio riguarda il centrale da affiancare a Bastoni e Pavard. Il ballottaggio tra Acerbi e Bisseck rimane aperto e porta con sé considerazioni opposte. Da una parte c’è l’esperienza di Acerbi, abituato a gestire partite di questa intensità e dotato della lettura necessaria per fronteggiare gli attacchi avversari. Dall’altra c’è la freschezza atletica di Bisseck, che con la sua velocità potrebbe essere la soluzione ideale per contenere le accelerazioni di Leao e compagni in campo aperto.
La scelta, di fatto, dirà molto anche dell’impostazione tattica che Chivu vorrà dare al derby. L’Inter si avvicina alla sfida con la voglia di mettere fine al digiuno contro i rossoneri e con la consapevolezza di avere finalmente recuperato gran parte dei protagonisti. L’attesa sta per finire: da domani l’avvicinamento alla stracittadina entrerà nel vivo e Appiano Gentile tornerà a riempirsi, pronto a trasformare la quiete dei giorni scorsi in tensione competitiva.