Verso Napoli-Inter

Chivu si è preso l’Inter, ma Napoli sarà la prova del nove

I nerazzurri si preparano alla trasferta di Napoli con serenità e fiducia: un solo allenamento prima del big match

Chivu si è preso l’Inter, ma Napoli sarà la prova del nove

Chivu ha sorpreso tutti: nell’antivigilia di Napoli-Inter, la partita più importante di questo inizio di stagione, ha concesso un giorno libero. Tutti a casa, con le famiglie o con gli amici. Una scelta quasi rivoluzionaria per il calcio italiano, dove la vigilia di un big match di solito è sinonimo di ritiro e isolamento.

Ma a Appiano Gentile l’aria è diversa. L’Inter arriva da sette vittorie consecutive, ha ritrovato serenità e fiducia, e il tecnico non vuole snaturare l’equilibrio raggiunto. Dopo tre trasferte di fila – Roma, Bruxelles e ora Napoli – il gruppo aveva bisogno di respirare. E dietro la decisione non c’è solo pragmatismo, ma una filosofia precisa: dare responsabilità per ottenere consapevolezza.

Un solo allenamento, ma tutto dentro

Così, la preparazione dell’Inter per Napoli si concentrerà in un solo giorno. Una seduta secca, ma piena, quella del venerdì mattina, con tutto il gruppo al completo dopo il rientro da Bruxelles.

Lo staff lavora da giorni sulle contromisure tattiche: attenzione alle incursioni aeree di McTominay, pressing alto su Gilmour, che in costruzione può concedere qualcosa di più rispetto a Lobotka. Ma senza ossessioni. Il rischio, in partite così, è quello di caricare troppo.

La sfida con Conte e i fantasmi del passato

Napoli-Inter sarà anche la sfida tra due mondi opposti: l’intensità viscerale di Antonio Conte contro la calma metodica di Chivu. Due filosofie, due modi di vivere il calcio.

E un precedente che promette scintille: l’ultima volta che si affrontarono, alla penultima giornata dello scorso campionato, finì con una rissa tra le panchine. Due espulsi, entrambi “credibili”, come direbbe Cristian.

Ora la scena è pronta. Il nuovo Chivu-pensiero è chiaro: per vincere non serve alzare la voce, basta essere credibili. Sul campo, e nello spogliatoio.