Le parole dell'ex

Buffon lancia Tudor: "Contaminerà l'ambiente con energia positiva"

Gianluigi Buffon ha detto la sua sul difficile momento che sta vivendo la sua Juventus e sull'avvento come all'allenatore di Igor Tudor

Buffon lancia Tudor: "Contaminerà l'ambiente con energia positiva"
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Di un momento così delicato come quello di "restaurazione/rivoluzione" in casa Juventus ha parlato anche una bandiera storica bianconera, ovvero Gianluigi Buffon, attuale capo delegazione della Nazionale a 'Sky Sport'.

Una delle domande più attese per Buffon è quella relativa a Igor Tudor: "Tudor? È sempre stato uno che quando entra in un gruppo lo si nota, sia per l’importanza fisica sia perché trasmette ideologie importanti. Gli piace relazionarsi con il gruppo, contaminerà l’ambiente con energia positiva. Gli auguriamo fortuna, ci vorrà per raggiungere i risultati".

Buffon è convinto del valore tecnico della Juventus attuale: "Penso che sia una squadra con individualità tecniche e morali importanti. La verità è che fino ad adesso non sono riusciti a esprimerle. Ci auguriamo lo facciano per il calcio italiano e naturalmente se lo augura la Juve. Spero che Tudor li metta nelle condizioni di esprimersi al massimo tecnicamente e moralmente". Un altro ex compagno di Buffon, ora alla Juventus, è Giorgio Chiellini. Del difensore con il quale ha condiviso tanti trionfi Buffon dice: "Lui conosce nel profondo l’anima della Juve. Avendola vissuto da protagonista ha gli strumenti per aiutare e consigliare chi è intorno per superare determinate difficoltà. Come lui ce ne sarebbero altri, come Del Piero, Marchisio, Bonucci o Barzagli. La verità però è che non dobbiamo soffermarci solo sulla storia di un ex campione, essere dirigente significa avere competenze che non è scontato avere dopo essere stato un gran giocatore".
Il discorso si è poi spostato sulla Nazionale di Spalletti e sull'inizio delle qualificazioni ai Mondiali 2026: "Bisogna rispettare le squadre che incontreremo come la Norvegia, che ha vinto in maniera abbastanza netta con una fracassata di gol. In questi momenti delicati bisogna sempre guardare il bicchiere mezzo pieno, senza inventarsi la fiducia e andando sulle certezze, che per noi sono la squadra e l’allenatore che la guida".
Non può esimersi Buffon sul finale del parlare del momento del figlio Louis Thomas, che ha esordito in Serie B con la maglia del Pisa ed ha anche segnato il suo primo gol con la maglia della nazionale della Repubblica Ceca Under 18: "Sono felicissimo per lui, per il ragazzo e per l’uomo che diventerà. Il fatto che abbia segnato per la nazionale ceca è una sorta di orgoglio, è qualcosa che abbiamo analizzato insieme e abbiamo pensato che fosse la cosa migliore, considerando che la federazione ci aveva contattato già tempo fa. Nella vita bisogna esser seri, l’ho insegnato anche a mio figlio".

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