Atalanta-Sassuolo 0-3

Atalanta al tappeto, il Sassuolo vince 3-0 a Bergamo

Berardi protagonista con una doppietta e un assist, Dea irriconoscibile dopo l'impresa di Marsiglia: fischi dal Gewiss e futuro del tecnico appeso a un filo

Atalanta al tappeto, il Sassuolo vince 3-0 a Bergamo

Dalla notte magica di Marsiglia al pomeriggio nero del Gewiss Stadium. L’Atalanta crolla in casa sotto i colpi di un Sassuolo perfetto per intensità e lucidità, capace di imporsi 3-0 con la doppietta di Berardi e il sigillo di Pinamonti. Una lezione di concretezza per i ragazzi di Juric, che dopo la bella vittoria in Champions tornano a mostrare tutte le loro fragilità in campionato.

Il risultato, pesante, rischia di lasciare strascichi importanti sul futuro del tecnico croato, già in bilico da settimane e ora sempre più vicino all’addio. Con questa vittoria, la squadra di Fabio Grosso sorpassa in classifica la Dea e sale a quota 16, mentre Bergamo resta ferma a 13 punti e circondata da dubbi e nervosismo.

La partita

Juric prova a cambiare qualcosa: Hien per Djimsiti, Pasalic al posto di de Roon e Samardzic confermato accanto a Lookman e Krstovic dopo il gol di Marsiglia. Ma l’Atalanta che si presenta in campo è lenta, prevedibile e senza idee. Il Sassuolo, invece, gioca da squadra: linee compatte, difesa attenta e contropiedi letali.

Nel primo tempo, i padroni di casa producono solo due fiammate — una conclusione di Lookman salvata sulla linea e un tiro di Zappacosta respinto dal compagno Krstovic — poi il buio. Al 29′ arriva il vantaggio ospite: disastro difensivo tra Hien e Ahanor, ne approfitta Pinamonti che viene steso da Carnesecchi. Dal dischetto, Berardi è glaciale e fa 0-1.

La ripresa si apre con un altro schiaffo: errore di Samardzic in impostazione, Berardi danza sulla trequarti e serve un assist perfetto per Pinamonti, che firma il raddoppio con un destro all’incrocio. L’Atalanta prova a reagire ma senza convinzione, anzi rischia il tracollo quando Thorstvedt spreca il 3-0. Gol che però arriva poco dopo: ancora Berardi, in contropiede, chiude la partita su assist dello stesso Thorstvedt.