Atalanta-Gasperini, fumata grigia: il futuro resta incerto

Atalanta, il futuro di Gasperini resta in bilico. È quanto emerge dall’incontro avvenuto nella mattinata di martedì a Zingonia tra il tecnico nerazzurro, il direttore sportivo Tony D’Amico, l’amministratore delegato Luca Percassi e il presidente Antonio Percassi. Presente nel centro sportivo anche il co-chairman Stephen Pagliuca, che però non avrebbe preso parte al vertice.

Il clima del confronto è stato disteso e collaborativo. Si è discusso di tutto, comprese le ipotesi di una separazione dopo nove anni di successi, così come quella di una prosecuzione del rapporto, sia fino alla scadenza naturale del contratto (giugno 2026), sia con un eventuale prolungamento. Al momento, dunque, ogni scenario resta sul tavolo: permanenza, rinnovo o addio.

Non si è parlato di nomi in chiave mercato, ma piuttosto di motivazioni, prospettive e visioni future. Al centro della riflessione, le parole pronunciate da Gasperini dopo la gara con il Parma: «Per la prima volta mi sento di abbassare l’asticella». Un segnale chiaro di quanto il tecnico percepisca il rischio di non riuscire più a garantire gli stessi standard, anche a causa di possibili divergenze sugli obiettivi stagionali con la società.

Le parti si sono lasciate con l’intenzione di aggiornarsi nei prossimi giorni. L’obiettivo è arrivare insieme a una decisione condivisa, che possa chiudere — o rilanciare — uno dei cicli più importanti nella storia recente dell’Atalanta.

🚨⚫️🔵 Gian Piero Gasperini’s future at Atalanta is open after meeting with the club today.

His exit is a concrete possibility being considered despite new deal remains on the table since last week. pic.twitter.com/Ndk8r575Gy

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) May 27, 2025