Allegri al Milan per tre anni: è ufficiale

Il Milan volta pagina ripartendo dal passato. Dopo giorni di contatti frenetici, è arrivata la fumata bianca: Massimiliano Allegri torna sulla panchina rossonera, undici anni dopo l'ultima volta. Un ritorno che sa di rivincita e di nuove ambizioni, sigillato nelle ultime ore con un’accelerazione decisiva che ha chiuso il cerchio, mettendo il Diavolo al riparo dalla concorrenza.

Proprio mentre il Napoli sembrava vicino a convincere Allegri, il rilancio di De Laurentiis per Antonio Conte ha aperto un varco che il Milan ha saputo sfruttare con tempismo e determinazione. L’inserimento del club di via Aldo Rossi è stato chirurgico, agevolato anche dalla volontà del tecnico livornese di riabbracciare un ambiente che conosce bene (per lui un contratto di due anni con opzione sul terzo), seppur radicalmente trasformato rispetto all’epoca del suo primo ciclo.

Quella parentesi, iniziata con lo scudetto e la Supercoppa, si chiuse nella gelida notte di Reggio Emilia sotto i colpi del Sassuolo di Berardi. Oggi, però, Allegri è pronto a ricominciare, con un contratto triennale da circa 5 milioni netti a stagione più bonus, ben al di sopra delle cifre ipotizzate per Fonseca, Conceição e persino dell’ultimo Pioli.

Per il Milan si tratta di una scelta strategica, quasi obbligata, per ritrovare una guida autorevole e carismatica dopo stagioni altalenanti. Allegri porta in dote esperienza, pragmatismo e la capacità di reggere le pressioni di una piazza esigente. E il suo ritorno rappresenta anche la prima mossa di peso della nuova era rossonera, inaugurata dall’arrivo del direttore sportivo Tare, figura che avrebbe avuto un ruolo chiave nella trattativa.

In mattinata è arrivato l'annuncio ufficiale, e da adesso l'avventura di Allegri sulla panchina del Milan può davvero iniziare

 

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Il comunicato del Club

"AC Milan comunica di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra maschile a Massimiliano Allegri. Nato a Livorno l'11 agosto 1967, Massimiliano Allegri dopo aver giocato in Serie A con le maglie di Pisa, Pescara, Cagliari, Perugia e Napoli, inizia la carriera da allenatore nel 2002. Siede sulle panchine di Aglianese, SPAL, Grosseto e Sassuolo prima della chiamata del Cagliari nel 2008, con cui debutta in Serie A. Nel 2010 arriva al Milan, con cui vince subito lo Scudetto numero 18 della storia rossonera e la Supercoppa Italiana 2011. Dal 2014 al 2019 prima, e dal 2021 al 2024 poi, siede sulla panchina della Juventus con cui conquista 5 Scudetti, 5 Coppe Italia e 2 Supercoppe Italiane. Il Club rivolge a Massimiliano e ai suoi collaboratori un caloroso in bocca al lupo".