Italia

Ranieri favorito per il post-Spalletti, Pioli l'alternativa

Sir Claudio è la prima scelta di Gravina: i Friedkin pronti a dare l'ok al doppio incarico

Ranieri favorito per il post-Spalletti, Pioli l'alternativa
Pubblicato:

L’Italia chiama e Sir Claudio Ranieri è pronto a rispondere. Dopo la rovinosa caduta di Oslo contro la Norvegia e con l’incubo di saltare anche il Mondiale 2026 negli Stati Uniti, la Nazionale è finita ancora una volta nell’occhio del ciclone. E come spesso accade, a pagare è il commissario tecnico: Luciano Spalletti è praticamente già fuori, anche se manca ancora l’annuncio ufficiale. Intanto, c’è da onorare (e possibilmente vincere) la sfida di stasera contro la Moldova, ma la sensazione è chiara: l’avventura dell’allenatore di Certaldo è ai titoli di coda.

 

Sir Claudio, il ritorno?

 

Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, in cima alla lista dei possibili successori c’è proprio lui: Claudio Ranieri, il gentleman del calcio italiano. Oggi è consigliere personale dei Friedkin alla Roma, ma il doppio ruolo non spaventa nessuno: né lui, né la Federazione.

 

Perché Ranieri è l’uomo giusto

 

Gravina & co. cercano un leader più che un tattico. Qualcuno che ricostruisca l’autostima azzurra prima ancora del modulo. E chi meglio di Sir Claudio, capace di trasformare squadre sull’orlo del baratro in favole da libro Cuore? L’ultima magia l’ha fatta proprio con la Roma, risollevandola da una crisi nera e portandola a un soffio dalla Champions. Sembrava fosse l’ultimo capitolo della sua carriera in panchina… ma ora c’è un intero Paese da rianimare. E Ranieri ci sta pensando sul serio.

 

Doppio incarico? Si può fare

 

Sempre secondo la rosea, Dan Friedkin avrebbe già dato il suo ok per un Ranieri-bis: tecnico dell’Italia e, allo stesso tempo, consigliere della Roma. Una formula che non dispiacerebbe neanche alla FIGC. La porta è aperta, l’entusiasmo pure. Ma attenzione: non è escluso che Ranieri, con la sua eleganza e diplomazia, possa anche dire “grazie, ma no grazie”. Lo ha già fatto in passato. Ma stavolta, l’Italia ha bisogno del suo cavaliere.

 

Piano B: Stefano Pioli

 

E se Ranieri dovesse declinare? La prima alternativa è Stefano Pioli, fresco di addio all’Al Nassr. Il tecnico emiliano era nei radar della Fiorentina, ma il terremoto azzurro ha congelato tutto. Ora aspetta. Se Ranieri dirà no, Pioli è pronto a prendere le redini di una Nazionale ferita, ma non ancora battuta.

Seguici sui nostri canali