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Prima la doppietta, poi il passaporto: la strana serata di Yamal

Mistero intorno al fantasista delle furie rosse

Prima la doppietta, poi il passaporto: la strana serata di Yamal

Per Lamine Yamal quella contro la Turchia doveva essere una serata perfetta: una vittoria netta per 6-0 con la maglia della Spagna e due assist messi a segno. Invece, si è trasformata in un’esperienza che difficilmente dimenticherà — per motivi ben diversi da quelli sportivi.

Dopo il triplice fischio e le celebrazioni negli spogliatoi, il giovane talento classe 2006 è salito sul pullman insieme ai compagni. È stato in quel momento che si è accorto di aver perso il passaporto. Preso dal panico, ha cominciato una ricerca frenetica: prima ha controllato tutte le tasche e la valigia, poi è tornato negli spogliatoi con Ferran Torres per un ultimo tentativo. Nulla da fare: il documento sembrava svanito nel nulla.

Con il passaporto ancora disperso, Yamal ha dovuto lasciare lo stadio senza documenti, aprendo a una serie di interrogativi sul suo rientro in Spagna. Alcune fonti suggeriscono che il giocatore non sarebbe tornato insieme al resto della Nazionale, e potrebbe essere stato trattenuto in Turchia in attesa di risolvere la questione burocratica.

Ad oggi non è chiaro se Yamal sia già rientrato o meno, e né la Federazione spagnola né l’entourage del giocatore hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali. Il silenzio alimenta le speculazioni, ma non ci sono elementi per parlare di problematiche gravi: situazioni simili vengono solitamente risolte in poche ore grazie all’intervento delle autorità consolari.

Una disavventura insolita per il giovanissimo talento del Barcellona, che però non offusca la sua brillante prestazione in campo. Resta solo da capire quanto tempo ci vorrà per lasciarsi alle spalle anche questo contrattempo fuori dal campo.