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Nazionale
Nazionale in emergenza: anche Kean KO
Infortunio muscolare per l'attaccante, non parte per la Norvegia
La Nazionale di Spalletti perde un altro pezzo: Moise Kean è finito ko in allenamento e non partirà per la Norvegia. Il bollettino medico parla di "risentimento muscolare alla coscia destra" e Kean ha già lasciato il ritiro della Nazionale dal momento che sarà assente anche contro la Moldova, lunedì a Reggio Emilia.
Kean era un giocatore sul quale l'Italia faceva sicuro affidamento, lui che a marzo aveva segnato la doppietta che ci aveva rianimato in Germania, pareggiando 3-3 una sfida che perdevamo 3-0 dopo i primi 45'. Ma, in generale, l'attaccante della Fiorentina è stato protagonista di una grande stagione, chiusa con 25 gol complessivi, di cui 19 in campionato.
La sfortuna sembra essersi accanita contro la Nazionale di Spalletti: già nei giorni scorsi il ct ha dovuto fare i conti con gli infortuni di Locatelli, Buongiorno (sostituito da Ranieri) e Gabbia (Rugani chiamato al suo posto), oltre alla rinuncia per sua scelta di Acerbi (con tutte le polemiche che ne sono derivate). Un'Italia che domani sera sfiderà la Norvegia in una partita già decisiva per sperare di staccare un biglietto per i prossimi Mondiali di Usa, Canada e Messico, occasione da non fallire dopo le ultime due clamorose esclusioni da Russia 2018 e Qatar 2022.
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Un'avventura che però inizia in salita, considerando anche che nelle prime due gare disputate la Norvegia di Haaland ha vinto due volte e ha preso la testa del girone, cosa che obbliga gli azzurri quanto meno a non perdere, se non vorranno vedersi complicare subito il percorso di qualificazione.
Per la sfida di venerdì contro la Norvegia il ct sembra orientato a schierare il 3-4-2-1, con l'avanzamento di un centrocampista sulla linea della trequarti per fare coppia con uno tra Raspadori (favorito) e Orsolini alle spalle della prima punta, che dopo l'infortunio di Kean sarà obbligatoriamente Retegui.
