Napoli, parla Manna: "Scudetto? Non era un nostro obiettivo"

Prima di lasciar spazio al campo è tempo di parole, di dichiarazioni, di prese d'intenti e di pressioni orali, perchè con una partita così importante alle porte tutto fa brodo.

Parla Manna ma sembra di sentir Conte, uniti sulla stessa linea d'onda il Direttore sportivo e l'allenatore del Napoli rimarcano un concetto importante a pochi giorni dal big match scudetto del Maradona che li vedrà opporsi alla capolista Inter: "A inizio stagione lo scudetto non era un nostro obiettivo". Della serie 'Noi giocheremo con leggerezza, la pressione è tutta sull'Inter'.

Poi ci sono i numeri che raccontano come allo scudetto sia giusto crederci eccome giunti a 12 giornate dalla fine a -1 dai nerazzurri con un calendario molto meno congestionato rispetto ai rivali: lo sanno Manna e Conte, lo sa De Laurentiis che ha tolto il piede dal freno quando nel post Como-Napoli su X ha postato gonfiando il petto un concetto molto chiaro in previsione del rush finale in campionato: "Non è un punto in meno dall'Inter che ci deve spaventare".

Torniamo a Manna però, che ai microfoni di 'SportMediaset' è entrato nello specifico della corsa scudetto: "Essere in vetta non era un nostro obiettivo, la squadra è stata brava ad arrivarci e adesso vogliamo mantenere quella posizione. Ma senza disfattismo nel caso questo non accada. Stiamo gettando le basi per un futuro importante. Dobbiamo essere orgogliosi del percorso fatto e affrontare l'Inter con leggerezza: affrontiamo una squadra costruita per vincere. Credo sia un dato di fatto, non vogliamo scaricare pressione sugli avversari. Ci siamo guadagnati la possibilità di poter giocare questa partita con passione e determinazione. Nulla distruggerà quanto fatto fin qui di buono".

E sulle parole del collega Ausilio che si era detto pronto a firmare per alzare la Champions in cambio di uno scudetto lasciato agli azzurri, rimane diplomatico: "Lui ci firma, magari noi mercoledì tifiamo Inter nella speranza facciano un percorso importante in Champions come anche le altre italiane ancora impegnate in Europa per il bene del nostro calcio".

Ecco le probabili formazioni di Sabato alle 18.00. Qualche dubbio per Conte, indeciso se tornare al 4-3-3 di inizio stagione. In questo momento più probabile il 3-5-2 speculare all'atteggiamento tattico dell'Inter:

Napoli (3-5-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Politano, Billing, Lobotka, McTominay, Spinazzola; Lukaku, Politano.

All. Antonio Conte

Inter (3-5-2): Martinez; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro Martinez, Thuram

All. Simone Inzaghi