Il Napoli deve fare i conti con due infortuni pesanti emersi all’indomani del pareggio contro il Genoa. A preoccupare maggiormente è la situazione di Stanislav Lobotka, punto fermo del centrocampo azzurro, che ha riportato un problema muscolare piuttosto serio. Stop anche per Matteo Politano, uscito malconcio dalla stessa partita. Entrambi si sono sottoposti a esami strumentali che hanno confermato la presenza di lesioni: si tratta quindi di assenze certe almeno per il prossimo impegno di campionato contro il Torino.
Il comunicato ufficiale del club non si è sbilanciato sui tempi di recupero, ma le prime valutazioni parlano di uno scenario più complicato per Lobotka. Il centrocampista slovacco ha riportato una lesione distrattiva all’adduttore della coscia destra, un infortunio che potrebbe tenerlo lontano dai campi per circa un mese. Di conseguenza, il regista salterà sicuramente le prossime tre giornate di Serie A contro Torino, Inter e Lecce, e sarà assente anche nella delicata trasferta europea contro il PSV Eindhoven in Champions League.
Diversa, invece, la situazione di Politano. Per l’esterno offensivo si tratta di una lesione distrattiva al gluteo destro, ritenuta meno preoccupante dallo staff medico. I tempi di recupero dovrebbero aggirarsi attorno ai dieci giorni, lasciando un piccolo spiraglio aperto per un suo rientro già nella sfida contro l’Inter. Le condizioni dell’esterno verranno comunque monitorate quotidianamente, con nuove valutazioni previste nei prossimi giorni.
Questo il comunicato diffuso dal club azzurro: “Stanislav Lobotka e Matteo Politano si sono sottoposti a controlli strumentali in seguito agli infortuni rimediati nel corso del match contro il Genoa. Gli esami hanno evidenziato una lesione distrattiva all’adduttore della coscia destra per Lobotka. Per Politano lesione distrattiva al gluteo destro”.
Si tratta di due assenze che complicano la gestione del turnover per Antonio Conte, già alle prese con una rosa da adattare alle esigenze di tre competizioni. Lobotka è l’equilibratore del centrocampo azzurro, elemento insostituibile per visione e qualità nelle uscite dal basso. La sua mancanza potrebbe costringere il tecnico a ripensare le rotazioni in mediana, magari rispolverando Gilmour o abbassando il raggio d’azione di Anguissa.
Politano, invece, rappresenta uno degli esterni più affidabili in zona offensiva: la sua capacità di saltare l’uomo e creare superiorità sulla fascia destra è spesso decisiva contro le difese chiuse. Il suo eventuale forfait contro l’Inter, una delle gare più delicate del mese, priverebbe il Napoli di un’arma importante in transizione.
In attesa di aggiornamenti più dettagliati sui rispettivi recuperi, a Castel Volturno si prova già a trovare soluzioni per affrontare questo nuovo momento di emergenza. Ottobre si annuncia come un mese chiave per le ambizioni stagionali del Napoli, e perdere due titolari in contemporanea è un ostacolo che Conte dovrà gestire con grande attenzione.