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Milan-Como 2-1
Il Milan batte il Como in rimonta e rivede l'Europa
Lariani avanti con Da Cunha, poi la rimonta rossonera con Pulisic e Reijnders che vale il settimo posto in classifica
Nel match di anticipo della 29esima giornata di Serie A, il Milan vince 2-1 contro il Como in una rimonta emozionante. A San Siro, gli uomini di Conceiçao partono un po’ in sordina, ma il portiere Maignan tiene a galla i rossoneri fino al 33’, quando Da Cunha con un sinistro chirurgico da lontano porta in vantaggio il Como di Fabregas. Nella ripresa, dopo una rete annullata allo stesso Da Cunha per un fuorigioco millimetrico, il Milan trova il pari con Pulisic al 53’ e il sorpasso con Reijnders al 76’. Nel finale, il Como gioca in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Dele Alli. Con questo successo, il Milan sale momentaneamente al 7° posto, avvicinandosi alla zona Europa, mentre il Como resta al 13° posto. La formazione del Milan è quasi identica a quella vista nell’ultima partita contro il Lecce: Maignan torna tra i pali, mentre Pavlovic è lasciato in panchina per far spazio alla coppia difensiva Gabbia-Thiaw. A centrocampo, Bondo prende il posto di Fofana come regista, mentre in attacco Leao gioca a sinistra, Pulisic a destra e Gimenez al centro. Fabregas schiera il suo Como con il solo cambiamento in difesa: Kempf sostituisce Dossena, mentre Nico Paz arretra a centrocampo, permettendo a Cutrone di giocare da prima punta. Il Milan parte forte e al 4’ va vicino al gol con una bella combinazione tra Theo, Leao e Gimenez, con Musah che si presenta a tu per tu con Butez ma calcia fuori. Il Como risponde al 12’ con un tiro di Nico Paz che sfiora il palo. Al 19’, Maignan rischia grosso in fase di rilancio, pressato da Cutrone, ma riesce a salvare grazie a un rimpallo favorevole. Al 32’, il portiere rossonero è decisivo su Nico Paz, respingendo un tiro ben indirizzato. Ma al 33’, Maignan non può nulla sul tiro di Da Cunha, che sfrutta un assist di Paz e Diao per battere il portiere rossonero e portare il Como in vantaggio. Prima dell’intervallo, Maignan è ancora protagonista su un’incursione di Alex Valle, che spreca il raddoppio.
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Conceiçao decide di cambiare le cose all’intervallo, lasciando negli spogliatoi Bondo e Theo Hernandez per Fofana e Jimenez. Fabregas risponde con un cambio obbligato in difesa: Dossena prende il posto di Kempf, uscito per un infortunio. Nei primi minuti della ripresa, il Como sfiora ancora il gol con Da Cunha, ma la sua rete viene annullata per fuorigioco. Questo episodio scuote il Milan, che al 51’ manda in campo Joao Felix al posto di Musah. Il cambio si rivela decisivo: al 53’, Reijnders serve Pulisic che con un preciso tiro di sinistro batte Butez per l’1-1. Il Milan cresce e al 68’ Pulisic offre un assist perfetto a Reijnders, il cui tiro sfiora la traversa. Il sorpasso arriva al 76’ grazie a Reijnders, che capitalizza un assist perfetto di Abraham e batte Butez con grande freddezza. Nonostante un’altra occasione al 85’ con Reijnders che colpisce il palo, il Milan mantiene il vantaggio. Nel finale, il Como resta in dieci per l’espulsione di Dele Alli, il cui debutto con la maglia rossonera è segnato da un incidente di percorso. Nonostante la superiorità numerica, il Milan rischia ancora su una ripartenza di Douvikas, fermato in extremis da Thiaw. Con questa vittoria, la seconda consecutiva in rimonta, il Milan si avvicina alla zona Europa, mentre il Como, con l’espulsione di Fabregas, rimane al 13° posto in classifica.
