In tribunale

Mbappé chiede 55 milioni al Psg

L'attaccante francese, ora al Real Madrid, reclama stipendi arretrati e premi non pagati dal club dell'emiro del Qatar

Mbappé chiede 55 milioni al Psg

Kylian Mbappé ha presentato una richiesta economica decisamente importante nei confronti del PSG, portando la questione davanti ai giudici del lavoro. Il campione francese, infatti, richiede al club dell’emiro del Qatar il pagamento di 55,4 milioni di euro tra stipendi e premi arretrati, non corrisposti durante la sua permanenza a Parigi, quando i rapporti con la società erano già deteriorati.

Tra le principali richieste di Mbappé vi è la volontà di far riconoscere il suo contratto a termine come un rapporto a tempo indeterminato, sostenendo che la società avrebbe provocato una rottura “non convenzionale” attraverso pratiche assimilabili al mobbing. Una strategia simile aveva dato ragione a giugno al centrocampista Adrien Rabiot, escluso dalla rosa del PSG nel 2019 prima di trasferirsi alla Juventus. Tuttavia, Rabiot poteva appellarsi a un contratto rinnovato nel 2014, precedente alla normativa parlamentare che stabilisce il contratto a tempo determinato come standard per gli atleti di alto livello. Questo potrebbe complicare la richiesta di Mbappé sotto il profilo formale.

Rimane invece da verificare, come sostiene il club, se nell’estate del 2023 fosse stato raggiunto un accordo in base al quale l’attaccante avrebbe rinunciato a determinati premi di importo simile a quello oggi reclamato. Secondo Mbappé, invece, quel cosiddetto “gentleman agreement” sarebbe stato violato dalla volontà della società di marginalizzarlo, dopo l’annuncio della sua decisione di lasciare il PSG al termine della stagione 2023-24.
La sentenza è attesa per il 16 dicembre.