Marotta: "Calhanoglu è un nostro giocatore a tutti gli effetti"
Il punto sul mercato dell'Inter e le parole di Marotta sul centrocampista turco atteso in ritiro

Il presidente dell'Inter Giuseppe Marotta ha parlato dei temi di attualità in casa nerazzurra a margine dell'Assemblea di Lega di Serie A:
"Fiducioso? Sempre, massimo, massimo ottimismo, assolutamente. Siamo l'Inter, quindi bisogna sempre guardare con grande ottimismo il futuro.
Novità su Calhanoglu? No, è un nostro giocatore a tutti gli effetti, quindi arriverà quanto prima, quando è convocato (il 23 luglio, tre giorni prima dei compagni, perché ha lasciato il ritiro americano il 26 giugno). Leoni? È un bravo talento, ma è del Parma, non è nostro.
Valentin Carboni al Genoa? Sì, destinazione giusta, con un bravo allenatore come Vieira. Sebastiano Esposito? Vediamo, vediamo, presto, presto".
Dopo una prima parte di mercato in cui l'Inter ha preso quattro giocatori, in questa fase è concentrata sulle cessioni. In base a quanto riuscirà a portare a casa dalle uscite, proverà a prendere ancora un difensore giovane e un fantasista.
Finora sono arrivati Sucic, classe 2003, centrocampista duttile, grande corsa e intelligenza tattica, Luis Henrique, classe 2001, brasiliano che aggiungerà dribbling alla rosa, Bonny, classe 2003, attaccante francese veloce che ama partire dalla trequarti o dall'esterno, e infine c'è stato il ritorno di Francesco Pio Esposito, vent'anni appena compiuti e promosso in prima squadra dopo il prestito allo Spezia, dove nell'ultima stagione ha segnato 19 gol. Inoltre è stato riscattato Zalewski, classe 2002, che può giocare esterno, ma anche trequartista, suo ruolo originario nelle giovanili della Roma. Spesi finora quasi 70 milioni in cartellini, una novità rispetto agli ultimi mercati dell'Inter a saldo zero, grazie anche agli introiti del percorso fino alla finale in Champions e al Mondiale per Club.
Ora l'Inter punta a cedere i vari Stankovic, in trattativa con il Bruges, Asllani, Fiorentina interessata, Sebastiano Esposito, per lui Cagliari o Fiorentina, ma anche il Borussia Monchengladbach ha chiesto informazioni, Buchanan, corteggiato dal Sassuolo, Taremi su cui ci sono Fulham e Besiktas, Palacios, può andare in prestito all'Olympiakos. Dall'entità di questo tesoretto, 30/40 milioni, dipenderà l'assalto a un trequartista, che potrebbe arrivare dal mercato internazionale: piacciono Nkunku, Openda e giocatori che possano dare velocità e imprevedibilità al reparto offensivo, permettendo a Chivu anche di variare modulo di gioco.
Infine Marotta e Ausilio inseguono sempre Giovanni Leoni, che Chivu ha avuto a Parma, ma la quotazione al momento resta altissima: 40 milioni. Mentre l'Inter non vorrebbe superare i 30.
Detto di Calhanoglu, atteso in ritiro la settimana prossima, l'Inter attende anche il 31 luglio, giorno in cui scadrà la clausola di 25 milioni per Dumfries. Se nessun club pagherà la cifra in un'unica soluzione entro quella data, l'esterno olandese dovrebbe restare a Milano.