Le parole

Italia, Mancini: “Gattuso ha riportato entusiasmo”

Gianluca Mancini ha parlato in conferenza: sarà lui a guidare la retroguardia della Nazionale vista la squalifica di Alessandro Bastoni.

Italia, Mancini: “Gattuso ha riportato entusiasmo”

L’Italia è attesa da una notte decisiva alla Dacia Arena di Udine. Con in palio un posto nei playoff per il Mondiale 2026, gli Azzurri si preparano ad affrontare Israele in una sfida che vale molto più dei tre punti. Senza lo squalificato Bastoni, il peso della difesa ricadrà su Gianluca Mancini, pronto a guidare il reparto arretrato con personalità e spirito di sacrificio.

Il difensore della Roma ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara, lanciando un chiaro messaggio: “Israele è una squadra tosta, lo abbiamo già sperimentato sulla nostra pelle. Quel 5-4 dell’andata è ancora lì a ricordarci che non possiamo concedere nulla. Al minuto 86 eravamo avanti 4-2, poi abbiamo buttato tutto all’aria. È stato un errore che non possiamo permetterci di ripetere”.

Mancini, che con Gattuso è tornato a essere una presenza fissa nel gruppo azzurro, sottolinea l’importanza di indossare la maglia della Nazionale: “Per me è un orgoglio immenso. È il sogno di ogni bambino, e quando ricevi la chiamata devi farti trovare pronto. Il mio obiettivo è restare in questo gruppo il più a lungo possibile”.

Con il nuovo ct, spiega il centrale giallorosso, è cambiato soprattutto lo spirito: “Gattuso ha riportato entusiasmo e compattezza. Ci spinge a dare il massimo, ma con il sorriso. Parla tanto con noi, ci mette nelle condizioni migliori per esprimerci. I risultati si costruiscono anche fuori dal campo, e lui lo sa bene”.

Sugli avversari, nessuna voglia di sottovalutazione: “Israele ha qualità, soprattutto in avanti. Serve massima attenzione e dovremo giocare come se fosse una finale. Perché lo è. La qualificazione non è ancora al sicuro e ogni minimo errore può costarci caro”.

Poi, una riflessione più ampia sul percorso degli Azzurri: “Non ci sentiamo superiori a nessuno. Ogni partita va guadagnata, giocata con umiltà e determinazione. I playoff? Prima pensiamo a domani. Il resto si vedrà”.