Il Manchester United continua a vivere un periodo difficile e, anche in questa stagione, fatica a trovare una via d’uscita dalla crisi che lo affligge da anni. In questa situazione di incertezza, il primo a rischiare seriamente è l’allenatore Ruben Amorim. Arrivato dallo Sporting Lisbona la scorsa stagione con grandi aspettative, il tecnico portoghese non è riuscito finora a invertire la rotta.
Secondo quanto riportato dal Mirror, le prossime tre partite saranno decisive per il suo futuro sulla panchina dei Red Devils. Intanto, la dirigenza del club avrebbe già iniziato a valutare alcune alternative, e i primi nomi iniziano a circolare con insistenza.
Tra i candidati spiccano Oliver Glasner, attuale allenatore del Crystal Palace, Gareth Southgate, ex commissario tecnico dell’Inghilterra, e Marco Silva, oggi al Fulham. Tuttavia, uno dei profili che più intriga i tifosi è quello di Michael Carrick, ex bandiera dello United e recentemente rimasto senza squadra dopo l’addio al Middlesbrough nel giugno scorso.
Più complessa, invece, appare la pista che porta a Mauricio Pochettino. L’attuale commissario tecnico della nazionale statunitense sembra infatti difficilmente raggiungibile, almeno fino al termine del Mondiale 2026.
Per Amorim, quindi, il tempo stringe: se non arriveranno risultati convincenti nelle prossime settimane, il suo futuro a Old Trafford potrebbe concludersi prima del previsto.
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