Romelu Lukaku spinge per tornare in campo dopo l’infortunio alla coscia sinistra della scorsa estate. Nonostante la guarigione clinica, l’attaccante belga resta indietro nella condizione fisica e lo staff medico predica cautela. Conte ha delineato un piano preciso per il suo reinserimento, evitando rischi prematuri e puntando alla stabilità a lungo termine.
Il ritorno di Romelu Lukaku in campo rimane ancora un capitolo aperto nella sua stagione: l’attaccante belga è fermo da metà agosto a causa di un problema alla coscia sinistra. Secondo quanto riportato da Il Mattino, il giocatore dovrebbe unirsi oggi agli allenamenti con il gruppo, ma le sue condizioni fisiche al momento sono lontane dagli standard richiesti da Antonio Conte.
La situazione del giocatore è chiara, ma complessa. La lesione riportata a Castel di Sangro è clinicamente guarita da circa un mese, ma il fisico di Lukaku non risponde ancora pienamente come dovrebbe. Dopo quattro mesi di lavoro individuale, durante i quali ha seguito programmi personalizzati, l’attaccante ha mostrato a Castel Volturno di non essere ancora al massimo della forma: corre e calcia, ma la sua struttura imponente richiede ancora tempo per sostenere gli sforzi e i ritmi della Serie A. Lo staff medico, guidato dal dottor Canonico, insiste sulla massima prudenza: un rientro anticipato potrebbe comportare un rischio molto alto di ricaduta, potenzialmente compromettendo l’intera stagione.
Conte ha delineato chiaramente il percorso da seguire. Per la sfida contro l’Udinese, Lukaku non sarà disponibile e continuerà il lavoro individuale. Per la Supercoppa Italiana in Arabia Saudita, invece, il belga farà parte della trasferta con i compagni, anche se è probabile che rimanga in panchina e venga utilizzato solo per qualche minuto simbolico nella semifinale contro il Milan.
Il rapporto tra Conte e Lukaku resta solido, ma in questo momento la priorità è la salute del giocatore. La fretta non è consentita: l’obiettivo principale è far sì che Lukaku torni a una condizione fisica stabile e sicura, evitando nuovi stop. La pazienza è fondamentale.