La vigilia della trasferta di Champions League a Lisbona porta finalmente un raggio di luce per il Napoli e per Antonio Conte. In un momento della stagione in cui ogni dettaglio pesa, la squadra azzurra ritrova il sorriso grazie ai segnali incoraggianti che arrivano da Romelu Lukaku, il grande assente dell’inizio di annata e il giocatore su cui Conte aveva puntato forte per costruire il suo reparto offensivo. Il centravanti belga ha svolto anche oggi un lavoro personalizzato sul campo di Castelvolturno, proseguendo il programma avviato negli ultimi giorni e confermando una crescita fisica che lascia ben sperare lo staff tecnico. Un passo avanti significativo dopo settimane di prudenza e controlli, ma soprattutto un messaggio importante in vista dei prossimi impegni.
Lukaku è stato uno dei primi ad arrivare al centro sportivo, un dettaglio che non è passato inosservato e che racconta la sua voglia di accelerare il ritorno. Davanti ai giornalisti presenti, ha sorriso e ha lanciato un segnale che i tifosi aspettavano da tempo: “Ci vediamo presto”. Un indizio chiaro che il recupero è ormai nella fase conclusiva, dopo l’infortunio alla coscia sinistra riportato il 14 agosto nell’amichevole contro l’Olympiacos. In quell’occasione l’attaccante aveva subito una lesione di alto grado del retto femorale, un problema serio che aveva imposto immediatamente cautela e che sembrava destinato a tenerlo fuori per diversi mesi.
Il percorso è stato meticoloso. Dopo una prima visita in Belgio e un secondo consulto in Italia, lo staff medico aveva deciso di evitare l’intervento chirurgico puntando su una strategia conservativa. Un programma complesso, fatto di fasi distinte e monitorate con estrema precisione, che ora sembra aver dato i frutti sperati. Negli ultimi allenamenti Lukaku ha intensificato il lavoro sul campo, alternando corsa, esercitazioni tecniche e qualche cambiamento di ritmo. Passi che certificano la fine del periodo più critico e l’inizio della fase in cui si può pensare concretamente al ritorno in gruppo.
Il Napoli spera di averlo a disposizione per la semifinale di Supercoppa italiana contro il Milan, in programma il 18 dicembre. È questo l’obiettivo fissato dallo staff di Conte, anche se nessuno vuole affrettare i tempi. La presenza del belga cambierebbe radicalmente le opzioni offensive dell’allenatore, che da quattro mesi attende il momento di integrarlo nel sistema di gioco azzurro. La conversazione privata tra i due, avvenuta oggi poco prima della fine dell’allenamento, è sembrata il segno più evidente del conto alla rovescia in atto: un confronto rapido ma significativo, nel quale Conte ha voluto tastare il polso al suo centravanti, valutare sensazioni e ritmo, ma soprattutto trasmettere fiducia.
Con l’avvicinarsi della sfida di Champions a Lisbona, la notizia di un Lukaku sempre più vicino al rientro rappresenta una boccata d’ossigeno per un Napoli che ha bisogno di ritrovare forza, alternative e profondità. L’ultima parola spetterà al campo e alle prossime sedute, ma il percorso intrapreso sembra finalmente quello giusto. Conte, i compagni e i tifosi attendono: il ritorno del belga, questa volta, non è più un miraggio.