Eusebio Di Francesco ha commentato con soddisfazione il prezioso successo ottenuto dal suo Lecce contro il Pisa, una vittoria che il tecnico giudica frutto di applicazione e maturità. «Abbiamo conquistato questo risultato con pieno merito e grande determinazione», ha spiegato l’allenatore giallorosso, sottolineando come la squadra abbia saputo mantenere equilibrio e ordine per tutta la gara. Pur riconoscendo qualche rammarico per alcune ripartenze gestite con poca lucidità – azioni che avrebbero potuto chiudere il match con maggiore anticipo – Di Francesco si è detto comunque soddisfatto dell’atteggiamento globale del gruppo: «Un allenatore deve essere contento quando la propria squadra concede pochissimo all’avversario di turno».
Ancora una volta, il gol decisivo è arrivato dalla panchina, un dettaglio che il tecnico considera un segnale molto incoraggiante. «Stulic meritava questa gioia. È un ragazzo esemplare, lavoratore serio, e sta dando un contributo importante. Sbloccarsi, per lui, può significare acquisire ulteriore fiducia nei suoi mezzi», ha aggiunto, evidenziando la crescita individuale dell’attaccante e il valore dell’intero gruppo.
Non sono però mancate note negative: il ko di Berisha, unito all’indisponibilità di Coulibaly, rappresenta una tegola pesante in un momento così delicato della stagione. Tuttavia, Di Francesco ha scelto di guardare avanti con ottimismo: «Sono convinto che gli altri calciatori della rosa sapranno farsi trovare pronti e colmare al meglio queste assenze».
Il tecnico ha voluto rimarcare anche la qualità della prestazione collettiva, definita “continua e convincente” per l’intero arco dei novanta minuti. «Abbiamo pressato alto e con coraggio. L’unico rammarico, forse, è non aver chiuso prima la partita», ha detto. Infine, parole importanti per alcuni singoli: «Gabriel sta crescendo tantissimo, sta offrendo prove di livello; e ci tengo a menzionare Gallo, spesso sottovalutato nonostante indossi da anni con orgoglio i nostri colori».