La tanto criticata quarta maglia del Milan è stata un successo
La quarta maglia indossata contro la Lazio è andata subito sold-out

Domenica sera non è stata una gran serata per i tifosi del Milan. E non solo per la sconfitta contro la Lazio. Perché, oltre alla terza sconfitta consecutiva, a fare alzare la pressione del popolo rossonero è stata anche la maglia indossata dai rossoneri...anzi, dai rosso-giallo-verdi del Milan, divise che assomigliavano più a quelle di Portogallo, Belgio e Ternana che a quelle storiche rossonere del club.
Eppure, numeri alla mano, la quarta maglia del Milan è stata un successo clamoroso, andando esaurita in pochi giorni. Il kit, lanciato a metà febbraio, ha conquistato soprattutto i giovani: il 70% degli acquirenti ha tra i 20 e i 29 anni, e il 75% delle vendite è stato registrato fuori dall’Italia. Un boom tale da rendere febbraio il mese più proficuo di sempre per l’e-commerce rossonero, superando persino dicembre, quando fu presentata la maglia celebrativa per i 125 anni del club.
Ma questa divisa non è solo moda: racchiude un messaggio potente. Creata nei giorni degli insulti razzisti a Maignan a Udine, celebra il 1963, anno del primo trionfo del Milan in Coppa dei Campioni e del celebre discorso di Martin Luther King. Un progetto nato dalla collaborazione con Off-White, brand urban amatissimo dai giovani, avviata nel 2022.
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L'importanza dei guadagni dal settore commerciale
Se oggi il Milan è il club italiano con il fatturato più alto, sfiorando i 400 milioni senza contare le plusvalenze, lo deve in gran parte alla crescita esponenziale del settore commerciale. Dal 2018-19 a oggi, infatti, gli introiti di questa area sono passati da 57 a 143 milioni, con il merchandising e le divise a fare da traino: solo questo segmento è cresciuto dai 6 milioni di qualche anno fa agli oltre 40 milioni previsti per la stagione in corso.
Ad oggi, quasi il 55% degli acquisti arriva dall’estero, e l’intenzione è quella di spingere ancora di più sull’internazionalizzazione con l’apertura di negozi in franchising. L’ambizione è chiara: arrivare a 90 milioni di ricavi da merchandising e licensing nei prossimi 5 anni.
In attesa di novità sui diritti tv e sul progetto stadio, è nell’area commerciale che il Milan può osare di più, sperimentando e innovando, anche se questo significa sfidare i confini del marketing, proprio come accaduto con la quarta maglia tanto discussa quanto apprezzata sul mercato.