La Roma ha messo nel mirino Joshua Zirkzee, e sembra che il Manchester United sia ormai pronto a lasciarlo partire già a gennaio. L’attaccante olandese, dal canto suo, non avrebbe alcuna intenzione di opporsi alla cessione: anzi, vede di buon occhio l’idea di cambiare aria e rilanciarsi altrove. Tutti gli elementi, insomma, fanno pensare che entro l’inizio del 2026 Gasperini possa finalmente contare su un nuovo riferimento offensivo, un rinforzo capace di aumentare la competitività della squadra attualmente prima in classifica in Serie A.
Nel reparto avanzato i giallorossi non hanno trovato la continuità sperata: Dovbyk e Ferguson, pur arrivati con grandi aspettative, non hanno convinto fino in fondo per ragioni differenti, mentre Dybala continua a convivere con piccoli problemi fisici che lo costringono a frequenti pause. In queste condizioni, Gasperini ha spesso dovuto reinventare l’assetto offensivo, ricorrendo più volte alla soluzione del falso nueve per non snaturare il proprio gioco. Una scelta che ha funzionato in alcune situazioni, ma che non può essere considerata una soluzione stabile per tutta la stagione.
Zirkzee, ex protagonista a Bologna, possiede caratteristiche tecniche che sembrano integrarsi alla perfezione con l’idea calcistica giallorossa. L’olandese è abile nel dialogare con i compagni più tecnici, ama muoversi incontro al pallone, allargarsi o abbassarsi per creare linee di passaggio e generare superiorità nelle zone calde del campo. Tutti aspetti che lo rendono un profilo ideale per un allenatore come Gasp.
Amorim non punta su di lui (appena cinque presenze in Premier, una sola volta titolare nella sconfitta di domenica in casa contro l’Everton), e lo United ha deciso di cederlo valutando con interesse la proposta della Roma, che punta a ottenere il giocatore in prestito con diritto di riscatto. Un altro elemento favorevole ai giallorossi è la volontà dello stesso Zirkzee, ben disposto a lasciare l’Inghilterra e per nulla contrario a un ritorno in Serie A. Considerando la convergenza di interessi tra club e calciatore, la sensazione è che la trattativa possa presto prendere una piega decisamente positiva.