La Champions League ci ha spesso regalato scenari splendenti e serate indimenticabili, ma anche situazioni tutt’altro che semplici: basta ricordare ciò che la Juventus ha dovuto fronteggiare contro il Bodo/Glimt. Eppure, se quelle condizioni erano già estreme, ciò che aspetta oggi l’Olympiacos sarà persino peggio. Alle 16:30 italiane (20:30 locali), la squadra greca scenderà in campo alla Astana Arena per sfidare il Kairat Almaty in un match decisivo che si annuncia proibitivo sotto ogni aspetto, soprattutto quello climatico.
Le previsioni per Astana, capitale del Kazakistan, sono impietose. Si giocherà in un vero e proprio scenario da “inferno di ghiaccio”: la temperatura reale sarà di -21°C, ma il vento pungente proveniente da nord, che soffierà a circa 22 km/h, farà crollare la percezione termica fino a un drammatico -29°C. Il tutto sarà aggravato da cielo nuvoloso e possibili nevicate, elementi che potrebbero influire in modo significativo sulla qualità del campo e sulla visibilità.
La disputa della partita non è a rischio grazie alle caratteristiche del National Stadium (QJ Arena): il terreno è dotato di un sistema di riscaldamento e la struttura può essere coperta, come già accaduto lo scorso anno per la sfida del Chelsea in Conference League.