Secondo pareggio

Un altro pari per Inzaghi: 0-0 con il Salisburgo

Simone Inzaghi dovrà trovare la vittoria contro i messicani del Pachuca per poter ambire ai quarti di finale del Mondiale.

Un altro pari per Inzaghi: 0-0 con il Salisburgo
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Ancora nessuna vittoria per Simone Inzaghi, ancora tutto da decidere per l’Al-Hilal. Nel secondo impegno del Mondiale per Club, la formazione saudita non va oltre uno 0-0 contro il Salisburgo, lasciando aperti i giochi nel gruppo H ma complicandosi il cammino. A comandare il girone ci sono ora proprio gli austriaci e il Real Madrid – vittorioso 3-1 sul Pachuca – con 4 punti, mentre Al-Hilal segue a quota 2: l’ultima giornata diventa decisiva, con Inzaghi costretto a battere i messicani, già eliminati, segnando il più possibile e sperando in un mancato pareggio tra Real e Salisburgo.

Non è bastata un’altra prova di carattere all’ex tecnico dell’Inter, ancora senza Mitrovic, costretto a confermare l’undici che aveva fermato i blancos. L’approccio è buono, con Cancelo subito pericoloso e Onisiwo che risponde impegnando Bounou. Poi, l’occasione più nitida capita a Marcos Leonardo, che si presenta a porta quasi spalancata ma trova il salvataggio miracoloso di Rasmussen, vecchia conoscenza della Serie A. L’Al-Hilal tiene il possesso, schiaccia il Salisburgo ma – proprio come accadeva spesso all’Inter del suo allenatore – fatica terribilmente contro un avversario basso e organizzato.

Nella ripresa sono gli austriaci a sfiorare il colpo grosso, prima con Mellberg jr. (salva Bono), poi con una mischia in area risolta da Koulibaly sulla linea. L’Al-Hilal si scuote con Malcom ma non trova profondità, né spunti pericolosi. Le proteste per qualche decisione arbitrale nel finale non cambiano un copione ormai chiaro: si decide tutto all’ultima giornata, dove servirà una prestazione perfetta, un risultato largo e un incrocio favorevole. Inzaghi lo sa, e intanto aspetta i gol che mancano.

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