Inter-Psg, numeri e curiosità
Per l'Inter si tratta della settima finale di Coppa Campioni/Champions League, Inter in svantaggio per soli 370 secondi in tutto il torneo

Quella fra Inter e PSG è una sfida assolutamente inedita a livello ufficiale in una competizione europea visto che i due club non si sono mai affrontati prima d'ora. Quella di sabato 31 maggio sarà la seconda finale di Coppa dei Campioni/Champions League tra una squadra italiana e una francese, dopo che il Marsiglia ha battuto il Milan 1-0 nel 1993 (l'unica volta in cui una squadra francese ha alzato al cielo il trofeo). Anche quella finale come questa si svolse a Monaco di Baviera, ma in uno stadio diverso (l'Olympiastadion).
Questa è la settima presenza dell'Inter in una finale di Coppa dei Campioni/Champions League: i nerazzurri hanno vinto il trofeo tre volte (nel 1964, Inter-Real Madrid 3-1, nel 1965, Inter-Benfica 1-0 e nel 2010, Inter-Bayern Monaco 2-0), perdendo invece nel 1967 (Celtic-Inter 2-1), nel 1972 (Ajax-Inter 2-0) e l'ultima, nel 2023 (1-0 contro il Manchester City).
Per il PSG, invece, sarà la seconda volta in una finale di Champions League dopo quella persa 1-0 contro il Bayern Monaco nel 2019-20. Il Paris Saint Germain resta l'ultima squadra francese ad aver vinto un trofeo UEFA: la Coppa delle Coppe nella stagione 1995-96.
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Sarà la quinta finale di Coppa dei Campioni/Champions League che si giocherà a Monaco di Baviera. Nelle quattro edizioni precedenti è sempre uscita vincitrice una squadra che non aveva mai vinto il trofeo: il PSG proverà a prolungare questa striscia aggiungendo il proprio nome a quelli di Nottingham Forest (1979), Marsiglia (1993), Borussia Dortmund (1997) e Chelsea (2012).
L'Inter ha segnato 26 gol in Champions League in questa stagione eguagliando il proprio record di marcature in una stagione europea (26 reti nel 2002/2003). I nerazzurri hanno segnato due o più gol in tutte e sei le partite a eliminazione diretta e potrebbero essere la terza squadra a segnare più di due gol in ogni partita a eliminazione diretta, inclusa la finale in una stagione, insieme al Real Madrid 1959/60 e al Milan 1993/94.
In questa annata il PSG ha vinto il maggior numero di partite (10) e segnato il maggior numero di gol (33) di ogni altra edizione di Champions League. Il club transalpino ha anche registrato il maggior numero di tiri a partita (18,6) in una stagione di Champions League dalla stagione 2003-2004.
L'Inter è rimasta in svantaggio solo per l'1,2% delle partite di Champions League in questa stagione. È successo solo in tre partite, ma mai per più di 370 secondi: 285 secondi contro il Bayer Leverkusen, 370 contro il Bayern Monaco (quarti di ritorno) e 343 contro il Barcellona (semifinale di ritorno). I nerazzurri hanno trascorso il 50,8% del tempo in vantaggio nel punteggio.
Il PSG è attualmente al quarto posto per numero di partite disputate (167) senza mai vincere la Coppa dei Campioni/Champions League da quando è iniziata nel 1955, dietro ad Arsenal (211), Dynamo Kiev (185) e Atlético Madrid (176). Una vittoria in questa partita li vedrebbe scavalcare il Manchester City, che contro l'Inter nel 2023 ha infranto un tabù che durava da 116 partite.
L'allenatore dell'Inter, Simone Inzaghi, ha perso la finale di Champions League 2023 e proverà ad evitare di diventare il nono allenatore a perdere due o più finali. Gli unici due allenatori, fino ad oggi, a perdere la prima finale ma a vincere la seconda sono stati Fabio Capello (persa nel 1993, vinta nel 1994) e Thomas Tuchel (persa nel 2020, vinta nel 2021).
L'allenatore del PSG Luis Enrique, che ha vinto la Champions League nel 2015 con il Barcellona, punta a diventare il sesto allenatore a vincere il trofeo con due club diversi. Fino ad ora ci sono riusciti Carlo Ancelotti (Milan, Real Madrid), Ottmar Hitzfeld (Borussia Dortmund, Bayern Monaco), Jupp Heynckes (Real Madrid, Bayern Monaco), José Mourinho (Porto e Inter) e Pep Guardiola (Barcellona e Manchester City).