Mondiale per Club

Inter, Marotta: "Le parole di Lautaro sono per Calhanoglu"

Le parole del presidente dei nerazzurri

Inter, Marotta: "Le parole di Lautaro sono per Calhanoglu"
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"Arrivare secondi nello sport non è mai un fallimento": con queste parole Beppe Marotta, presidente dell'Inter, ha voluto lanciare un messaggio chiaro dopo l'eliminazione dal Mondiale per Club contro il Fluminense. Intervistato da SportMediaset, il dirigente nerazzurro ha tracciato il bilancio di una stagione lunga e intensa.

"Quella appena conclusa è stata un’annata ricca e logorante, sia fisicamente che mentalmente. Abbiamo disputato 63 partite, quasi venti in più rispetto ad alcune avversarie. Siamo stati protagonisti in Italia e all’estero. In certe occasioni si può perdere semplicemente perché l’avversario è più forte o arriva più in forma. Ma la stagione resta assolutamente positiva", ha dichiarato Marotta.

Inevitabile anche un passaggio sul calciomercato e sulle prospettive future: "L’Inter è una società con grande storia e tradizione vincente. Negli ultimi anni abbiamo cercato di onorarla al meglio, e anche per la prossima stagione vogliamo essere competitivi in tutte le competizioni. Qualche operazione l’abbiamo già fatta e abbiamo potuto vedere alcuni nuovi acquisti già in azione al Mondiale. Ora è il momento di riposare, poi ci concentreremo sulla nuova annata".

Infine, un commento diretto sulle parole di Lautaro Martinez, che ha ribadito l'importanza del senso di appartenenza alla maglia, con un chiaro riferimento alla situazione di Calhanoglu, sempre più vicino al Galatasaray: "Il messaggio di Lautaro è significativo per il ruolo che ricopre. Il capitano deve essere un punto di riferimento e motivare la squadra. Chi vorrà andare via troverà la porta aperta. Lo dico chiaramente: il riferimento è a Calhanoglu. Ma non dobbiamo puntargli il dito contro. Ne parleremo presto, ascolteremo le sue volontà. Il calcio è un gioco di squadra, queste dinamiche vanno affrontate con equilibrio".

 

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