C’è grande attenzione in casa Inter per le condizioni fisiche di Denzel Dumfries, una situazione che continua a tenere in apprensione lo staff tecnico e dirigenziale. Secondo quanto riportato da Tuttosport, ad Appiano Gentile la preoccupazione è tutt’altro che marginale: nonostante diverse settimane di terapie e lavoro personalizzato, l’esterno olandese avverte ancora dolore alla caviglia sinistra ogni volta che prova ad aumentare i carichi, in particolare durante la corsa.
Il problema risale al match Inter-Lazio del 9 novembre, quando Dumfries ha subito un duro contrasto con Mattia Zaccagni. Da quel momento, la situazione non si è mai risolta del tutto, aggravandosi ulteriormente durante gli impegni con la Nazionale olandese. Con il passare del tempo, ciò che inizialmente sembrava un fastidio gestibile si è trasformato in un infortunio più complesso del previsto, tanto da spingere il club a rivedere il piano di recupero.
Le cure conservative seguite finora non hanno dato i risultati sperati e, per questo motivo, l’Inter ha deciso di sottoporre il giocatore a visite specialistiche approfondite, affidandosi ad alcuni dei migliori luminari del settore. Entro una settimana, e comunque prima della partenza della squadra per la Supercoppa in programma a Riad, verrà presa una decisione definitiva sul percorso da intraprendere. L’obiettivo principale della società resta quello di evitare l’intervento chirurgico, un’ipotesi che al momento nessuno vuole prendere seriamente in considerazione, ma che non può essere esclusa a priori.
Nel frattempo, il club nerazzurro non sembra intenzionato a intervenire sul mercato per coprire l’eventuale assenza dell’olandese. La dirigenza si affida infatti all’esplosione del giovane Luis Henrique, oltre alla duttilità di Carlos Augusto e Diouf, soluzioni interne considerate sufficienti per garantire equilibrio e alternative sulle corsie esterne in attesa di sviluppi definitivi sul caso Dumfries.