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Il Napoli riscopre Neres

L'attaccante brasiliano sta tornando a giocare ad alti livelli e diventa una risorsa preziosa per Conte

Il Napoli riscopre Neres

Il Napoli scopre – o meglio ritrova – David Neres. Nelle ultime due gare, l’esterno brasiliano è stato uno dei protagonisti assoluti: ha firmato una doppietta contro l’Atalanta e ha sfiorato un gol spettacolare in rovesciata nella sfida di Champions League contro il Qarabag. Una crescita rapidissima, favorita anche dal cambio di modulo deciso da Antonio Conte dopo la sosta per le nazionali. Il passaggio al 3-4-3 esalta infatti le qualità sia di Neres sia di Noa Lang, entrambi decisivi in questo momento. Domenica sera ci sarà il confronto con la Roma, prima in classifica e squadra con la miglior difesa della Serie A: un test significativo per valutare lo stato di forma del nuovo tridente azzurro.

La rinascita tattica di Neres è iniziata nelle ultime settimane. Complice l’assenza di diversi giocatori offensivi (tra cui Lukaku, Hojlund e De Bruyne), Conte ha dovuto ripensare il reparto avanzato, impiegando il brasiliano sia a sinistra, nella partita contro il Genoa, sia addirittura come riferimento centrale contro l’Inter. In quell’occasione, i suoi movimenti hanno messo in grande difficoltà Acerbi, aprendo spazi fondamentali per gli inserimenti dei compagni, come accaduto nell’azione del secondo gol firmato da Anguissa. Contro l’Atalanta, utilizzato sulla fascia destra nel tridente, Neres ha offerto la sua prestazione migliore, grazie alla libertà di muoversi tra le linee e di avvicinarsi maggiormente a Hojlund, una posizione che predilige. Questo consente anche a Di Lorenzo di occupare con più continuità l’ampiezza, creando situazioni favorevoli in fase offensiva, come visto nelle due gare più recenti.

L’avvio di stagione, però, non era stato brillante, anche a causa delle scelte di Conte, che fino a poco tempo fa gli aveva preferito Politano. Nelle ultime due partite, forse per lanciare un messaggio chiaro, l’allenatore ha invece lasciato l’esterno italiano in panchina, dando spazio al brasiliano, più imprevedibile tra le linee ma meno rigoroso in fase difensiva. La partita contro la Roma rappresenterà un esame importante per molte ragioni. Sarà interessante capire se Conte deciderà di dare continuità, confermando per la terza volta consecutiva la stessa formazione, oppure se sceglierà di reinserire Politano dal primo minuto. Per affrontare la miglior retroguardia del campionato e tentare l’assalto al primato, il tecnico del Napoli avrà bisogno di sfruttare tutte le sue opzioni offensive.