Gennaro Gattuso è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Italia-Norvegia (domani, ore 20.45). Ecco le sue dichiarazioni.
Gattuso, Calafiori out…
“Calafiori è fuori, ieri ha provato a essere della partita. Sarà fuori anche Tonali, lui non ha problemi fisici ma per la diffida non lo rischiamo.Oggi si allena e poi domani sarà allo stadio, così come Calafiori. Entrambi assisteranno alla partita”
“Io rispetto le parole di La Russa, sicuramente non era allo stadio e non l’ha vista nemmeno in tv perché anche in televisione s’è sentito bene che c’era gente che augurava la morte a delle persone, altri che sarebbero venuti a Coverciano… Quelli non erano fischi, io li ho sempre accettati, erano cose molto più gravi”
Gattuso, riflessioni sul futuro a prescindere dai playoff?
“Sinceramente no abbiamo fatto alcuna riflessione. Ma è una roba anche del presidente, non nostra. Non si può parlare del futuro, il nostro futuro è cercare di andare a tutti i costi al Mondiale. Noi parliamo di come riuscire a stare più vicini ai nostri giocatori. Stiamo organizzando come vederci a febbraio, stare 48 ore insieme. Di andare a trovarli. Ci stiamo organizzando per questo e per andare a vedere le partite con tutte le nostre risorse”
La partita con la Norvegia
“Non dobbiamo farci prendere dall’entusiasmo e dobbiamo essere intelligenti. Quella di domani è una partita che ci fa capire anche a che livello siamo, a che livello è l’asticella. Ma ci vuole anche intelligenza: non dobbiamo prendere espulsioni, non bisogna fare sciocchezze. A livello di mentalità possiamo crescere anche in questo tipo di partita. La gara di Oslo l’ho vista col mio staff e nei primi 15-20 minuti l’Italia mi è piaciuta, poi dopo l’1-0 è venuta fuori un’altra gara. Loro hanno i quattro giocatori davanti che sfruttano ogni tuo errore e poi quando fanno blocco difensivo è difficile metterli in difficoltà”
Gattuso, cosa pensa del calendario?
“Spostare le partite del 22 marzo? Noi ci possiamo fare poco, il presidente lavora molto su questo aspetto, ma i miracoli non li può fare una sola persona. Secondo noi è difficilissimo che le sposteranno. Speriamo di avere una-due finestre per vedere i nostri calciatori”
Le condizioni di Mancini
“Mancini ha preso una vecchietta, ha stretto i denti. Vediamo, o lui o Buongiorno. Frattesi domani gioca, lui ha caratteristiche totalmente diverse e domani partirà dal primo minuto”
Gattuso, Pio Esposito sarà titolare?
“Lui non deve dimostrare nulla, non è la sua partita. Pio deve fare il Pio, combattere e giocare bene. Deve legare il gioco, riuscire a fare gol. Stiamo parlando di un calciatore che per l’età che ha è molto maturo. Ho parlato con lui, anche all’Inter ha una concorrenza molto importante e non deve vivere ogni partita come quella in cui deve dimostrare qualcosa. Domani non deve dimostrare nulla, deve fare il Pio”
Ancora sul match con la Norvegia
Faccio i complimenti alla Norvegia, ha dimostrato grandissime qualità e grande mentalità. In questo momento è una di quelle nazionali contro cui devi fare sempre grandi partite per batterli. Ti fanno credere che stai dominando il gioco e poi con le caratteristiche dei loro giocatori offensivi possono farti del male, così come sui piazzati. La partita sarà molto complessa”
Gattuso, fate qualche pensiero sul 9-0?
“Il 9-0 è impensabile. Poi nel calcio mai dire mai, ma bisogna guardare la realtà. Noi stiamo preparando la partita come una partita vera, ci giochiamo l’orgoglio e il fatto che affrontiamo una squadra che sei mesi fa ci ha messo in grande difficoltà. Con intelligenza e con la testa ce la giocheremo per dare continuità a ciò che stiamo facendo. Vincere 9-0 è molto molto difficile, per non dire impossibile. Però mai dire mai…”
Su Haaland
“Ci sono attaccanti e attaccanti… Per quello che fa sì, è unico. Ha forza, ha balistica e fa delle cose a livello di coordinazione incredibile, è un giocatore molto elastico e ha picchi di velocità impressionante. E’ unico, poi è chiaro che ci sono altri attaccanti con caratteristiche diverse come Mbappé con cui non si può fare il paragone. Sta collezionando record su record, è una macchina. Gioca con continuità, spero di non portargli sfiga ma non ha nemmeno mai infortuni gravi e questo è importante”
Sul criterio di qualificazione ai Mondiali
“Avrei tante cose da dire. Bisognerebbe parlare della Nations League, ma un giorno è giusto che venga il Presidente e spieghi tutto. Io so queste cose perché parlo con chi ne sa più di me e ho già detto ciò che volevo dire”
Come bisognerà scendere in campo a marzo?
“Non bisogna mai avere paura. Dobbiamo arrivarci con una grande preparazione sia fisica che mentale. Poi è chiaro che oggi siamo all’undicesima giornata, ci ritroveremo alla 30esima… Dobbiamo pregare chi è lassù e sperare di essere nel modo migliore possibile. Dobbiamo arrivarci frizzanti e spensierati, i punti si mettono quando la testa si spacca. Non prima”