Il futuro di Davide Frattesi all’Inter appare nuovamente incerto. Il centrocampista romano, dopo aver accolto con fiducia il cambio in panchina da Simone Inzaghi a Cristian Chivu, sperava di ottenere più continuità. E invece, in questo avvio di stagione, si è ritrovato scavalcato nelle gerarchie interne sia da chi l’anno scorso aveva un minutaggio più ridotto, come Piotr Zielinski, sia dai nuovi arrivi estivi, tra cui spicca Luka Sucic. Una situazione che sta spingendo l’ex Sassuolo a prendere seriamente in considerazione l’idea di lasciare Milano già nella sessione di mercato di gennaio, mentre la Juventus osserva con crescente interesse gli sviluppi.
Mentre in nerazzurro gli spazi sembrano ridursi, a Torino potrebbero invece aprirsi scenari intriganti. Il club bianconero segue l’evolversi della situazione mantenendo un profilo basso ma consapevole di vantare un’arma importante: Luciano Spalletti. Il commissario tecnico della Nazionale è stato il primo a valorizzare in pieno le qualità offensive di Frattesi, trasformandolo in un centrocampista capace di inserirsi con continuità e segnare (le sue 7 reti in azzurro con Spalletti parlano chiaro). Inoltre, i recenti test della Juventus con il 4-2-3-1, schieramento sperimentato anche nell’amichevole contro il Pafos, richiedono un giocatore duttile, in grado di unire dinamismo, inserimenti e capacità di coprire grandi porzioni di campo: un identikit che si avvicina molto a quello del classe ’99.
La trattativa per estendere il contratto di Frattesi fino al 2030, che a inizio autunno sembrava una semplice formalità, è stata improvvisamente interrotta dal suo entourage, secondo quanto riportato dalla stampa piemontese. Non è passato inosservato, inoltre, il recente passaggio degli agenti della scuderia di Beppe Riso nel quartier generale juventino. Ufficialmente incontri di cortesia, ufficiosamente un primo confronto con la coppia dirigenziale Comolli-Modesto per valutare i margini di un eventuale assalto.
Resta però da risolvere la questione economica. L’Inter continua a valutare il cartellino intorno ai 35 milioni di euro, cifra tutt’altro che irrilevante per un calciatore che oggi non sembra più al centro del progetto tecnico. Tuttavia, qualora Frattesi dovesse manifestare apertamente la volontà di partire, i nerazzurri potrebbero essere costretti a rinegoziare le condizioni. Con il mercato invernale alle porte, l’asse Milano-Torino si prepara a diventare uno dei temi più caldi della sessione.