Fonseca punge il Milan: "Avrei voluto più tempo"
Il tecnico portoghese è tornato a parlare di Milan: "Il club vive un momento difficile, ha vinto un solo titolo negli ultimi dieci anni"

Paulo Fonseca torna a parlare di Milan. La prima parte della stagione l’ha trascorsa cercando di rimettere in carreggiata i rossoneri, ma l’epilogo è arrivato pochi giorni dopo Natale, con l’esonero. Il tecnico portoghese, però, non è rimasto fermo a lungo: pochi giorni dopo ha ripreso il suo cammino al Lione. Attualmente è squalificato in Ligue 1 a causa di una protesta plateale nei confronti dell’arbitro, ma nonostante le difficoltà iniziali, la sua squadra è in netta risalita in campionato ed è ancora in corsa nei quarti di finale di Europa League. Risultati importanti per il tecnico portoghese, che però non dimentica l’esperienza rossonera.
"Les deux chemins sont très difficiles, c’est pour ça que je ne pense qu’au prochain match."
🎙️ Avant #OLMUFC, @PFonsecaCoach reste concentré sur le match de demain 🔴🔵
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— Olympique Lyonnais (@OL) April 9, 2025
“Il periodo per il Milan è difficile, ma se guardiamo agli ultimi dieci anni, i rossoneri hanno vinto il titolo solo una volta,” ha commentato Fonseca. “Per me è stato un piacere allenare il Milan e mi dispiace davvero non aver avuto il tempo per portare avanti il mio lavoro.” Nonostante la vittoria della Supercoppa Italiana con il suo successore in panchina, le difficoltà del Milan non si sono esaurite con il cambio tecnico. Fonseca ha poi riflettuto su un tema a lui caro: il tempo concesso agli allenatori. “La mentalità in Italia è completamente diversa rispetto, ad esempio, a quella inglese, dove a un tecnico viene concesso tempo per costruire. Ma è così che lì vivono il calcio.” Parole al veleno per il tecnico, che evidentemente non ha ancora digerito l'esonero del 29 dicembre. Decisione rivelatasi, se non sbagliata, quantomeno inutile, visto che il rendimento del Milan è addirittura peggiorato.