Fofana: "Serviva uno come Allegri. Che bravo Ricci"

Il tempo per rifiatare è finito: ora si fa sul serio. Dopo aver saltato l’esordio nella tournée asiatica contro l’Arsenal a causa di alcuni acciacchi fisici, Youssouf Fofana è pronto a scendere in campo con la maglia del Milan nella seconda amichevole del precampionato, quella contro il Liverpool in programma domani a Hong Kong. Il centrocampista francese, uno dei volti nuovi del Diavolo, ha smaltito i problemi delle scorse settimane e si prepara al debutto sotto la guida di Massimiliano Allegri.

Prima di parlare ufficialmente ai media, Fofana si è raccontato in un’intervista a La Gazzetta dello Sport, lasciando trasparire tutta la determinazione con cui affronta questa nuova avventura rossonera: “L’anno scorso è passato e non possiamo più cambiare niente. Adesso abbiamo la giusta cattiveria per la nuova stagione”.

Fisicamente recuperato, mentalmente già focalizzato sul prossimo impegno, Fofana mostra subito di avere il piglio giusto. “Sto bene. Ho avuto il tempo per riposare e sono pronto. Per il Liverpool ci sono. Lavoriamo per queste partite”. Il test contro i Reds sarà per lui anche il primo faccia a faccia con Allegri in panchina, un passaggio che accoglie con entusiasmo: “Sono pronto. Diamo tutti il massimo e vediamo quello che succede. Allegri ha un buon feeling con il gruppo e ci sta vicino: si parla di calcio, ma anche di altro. Sul campo fa la differenza con quello che ci spiega e lo seguiamo”.

Non mancano nemmeno parole di stima per l’allenatore toscano, tornato al Milan con un compito chiaro e ambizioso: riportare il club ai vertici. “Serviva un vincente – ha detto Fofana – Ha vinto tanto in Serie A e in Champions ha fatto due ottimi percorsi raggiungendo due finali. È un bene per la squadra che sia qui”. E l’obiettivo della stagione, secondo il francese, è evidente: “Ogni stagione il Milan deve giocare in Champions League. Quella della società non è una richiesta: per il Milan non c’è possibilità di scelta”.

Nel frattempo, il mercato del Milan ha puntato tutto sul centrocampo. Oltre a Fofana, sono arrivati rinforzi importanti e altri sono vicini, come Ardon Jashari. La concorrenza, però, non spaventa l’ex Monaco, anzi: “Nel calcio la concorrenza non è mai un problema, ma una cosa normale. Anzi, è un bene perché spinge a essere più competitivi. Con giocatori così forti potremo dire la nostra contro tutti”.

Tra quei giocatori forti ce n’è uno che incarna l’eccellenza assoluta e che rappresenta una fonte d’ispirazione per tutti, anche per un centrocampista già affermato come Fofana. Luka Modric, infatti, sarà il punto di riferimento tecnico ed emotivo del nuovo Milan: “Tutti siamo pronti a sacrificarci per il Pallone d’Oro. Non vediamo l’ora di allenarci con lui. Da uno così, solo guardandolo giocare o parlandoci fuori dal campo, c’è da imparare. Al Milan darà tanto”.

Un’altra figura che ha colpito Fofana è Samuele Ricci, anche lui entrato a far parte del nuovo corso rossonero: “È un giocatore molto bravo, con e senza palla. In poco tempo avrà i giusti automatismi”.

L’ultima riflessione è sul lavoro svolto fin qui nella fase di preparazione e sul primo bilancio dopo l’amichevole con l’Arsenal: “Abbiamo fatto abbastanza bene nonostante la nostra sia una squadra giovane. In futuro miglioreremo ancora. Stiamo lavorando e aver giocato contro l’Arsenal ci farà acquisire esperienza”.

Il Milan di Allegri riparte con motivazioni forti e una nuova linfa a centrocampo. E Fofana è pronto a diventare uno dei protagonisti della stagione.