Mondiale per Club

Il Fluminense fa festa: eliminato l’Al Hilal di Inzaghi, è semifinale

Martinelli e Hercules stendono la squadra saudita. Ora la semifinale contro il Chelsea

Il Fluminense fa festa: eliminato l’Al Hilal di Inzaghi, è semifinale
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Il Fluminense vola in semifinale del Mondiale per Club. Dopo aver eliminato l’Inter agli ottavi, il Tricolor brasiliano supera anche l’Al Hilal di Simone Inzaghi con un 2-1 sofferto e combattuto, guadagnandosi la sfida con il Chelsea di Maresca. Decidono i gol di Martinelli e Hercules, con Marcos Leonardo che aveva firmato il momentaneo pareggio per i sauditi.

Teatro della sfida, il Camping World Stadium di Orlando, dove la partita si apre in un clima surreale e toccante: un minuto di silenzio commosso per la tragica scomparsa di Diogo Jota e suo fratello Andre Silva. Il dolore è tangibile, soprattutto nei volti segnati di Ruben Neves e Joao Cancelo, visibilmente provati.

L’avvio è contratto, rallentato anche dal caldo opprimente della Florida. Entrambe le squadre optano per un 3-5-2 che riduce gli spazi e limita le occasioni. L’Al Hilal cerca di imporre il proprio gioco con lunghi possessi, il Flu resta compatto e tenta di colpire in ripartenza.

Dopo quaranta minuti di equilibrio, l’episodio che cambia la partita: Cancelo sbaglia un controllo per evitare il corner, Fuentes recupera e serve Martinelli, che dal limite dell’area scaglia un destro imprendibile sotto l’incrocio. Il vantaggio accende il match: Koulibaly sfiora subito il pari su punizione, ma Fabio risponde con una grande parata. Al tramonto del primo tempo, l’arbitro assegna un rigore all’Al Hilal per un contatto tra Xavier e Marcos Leonardo, ma il VAR corregge la decisione: semplice contrasto di gioco. Si va al riposo sull’1-0.

Nella ripresa Inzaghi cambia assetto: 4-2-3-1 con Malcom largo e Milinkovic-Savic a supporto dell’unica punta, Marcos Leonardo. Renato risponde con una sola mossa: dentro Hercules al posto dell’autore del gol, Martinelli.

Il nuovo assetto funziona subito per i sauditi, che pareggiano al 48’: Koulibaly fa da torre su corner di Neves, Marcos Leonardo è pronto sotto porta e firma il quarto centro nel torneo, agganciando Di Maria in vetta alla classifica cannonieri.

La partita si apre definitivamente: il Flu sfiora il nuovo vantaggio con Cano, fermato da uno straordinario Bonou dopo un errore grave di Renan Lodi. L’Al Hilal attacca, ma paga a caro prezzo una leggerezza in uscita. Hercules, fresco e ispirato, recupera palla sulla trequarti e avvia un’azione insistita. Il suo primo tiro è murato, ma il rimpallo favorisce Xavier che lo serve di nuovo: stavolta il centrocampista calcia di prima intenzione, rasoterra vincente nell’angolino.

Negli ultimi venti minuti i sauditi alzano il baricentro e si riversano in avanti, soprattutto sugli sviluppi da palla inattiva. Ma la difesa brasiliana, guidata da un impeccabile Fabio, regge fino al triplice fischio.

Per il Fluminense è una vittoria pesantissima, arrivata con il cuore e con l’organizzazione, contro una delle formazioni più attrezzate del torneo. Ora ad attenderli c’è il Chelsea, per una semifinale che promette scintille.