Mercoledì sera grande sfida in Champions League tra i campioni in carica del PSG e i padroni di casa del Barcellona, allenati da Hansi Flick. Ha parlato della partita in conferenza stampa proprio l’allenatore dei blaugrana:
“Giochiamo contro la squadra migliore del mondo. Il Psg ha un grande allenatore e grandi giocatori. È una grande sfida”.
Barça che ritrova Lamine Yamal, ma che deve fare a meno degli infortunati Fermin López, Joan García e Gavi: “Fa parte del nostro lavoro: dobbiamo saper gestire gli infortuni. Ci mancano giocatori importanti a centrocampo, ma dobbiamo avere fiducia nei giovani”, ha detto il tecnico del Barça.
Ancora Flick sulle possibilità di vittoria dei blaugrana in Champions League: “Siamo il Barcellona e siamo sempre tra i favoriti, ma la strada è molto lunga e dobbiamo lavorare sodo. Cerchiamo una rivincita per l’eliminazione della scorsa stagione? Non guardiamo al passato; tutto è cambiato: il PSG, i giocatori, il Barcellona. Non sarà facile domani perché a loro piace molto pressare. Sanno dominare con il pallone. Domani dobbiamo giocare al massimo livello fin dall’inizio. Questa è la Champions”.
Il tecnico blaugrana ha poi parlato di Lamine Yamal, sulla bocca di tutti per essere tornato dall’infortunio e aver regalato un assist a Lewandowski ad un minuto dal suo ingresso in campo contro la Real Sociedad: “Questo ‘super, super’… non mi piace. È eccezionale, ma ci sono altri giocatori eccezionali nella squadra. Ha 18 anni e deve anche concentrarsi sull’impegno. Per salire al livello successivo, uno o due gradini in più, bisogna lavorare duro, il talento da solo non basta”, ha avvisato Flick.
“Non si tratta solo di giocare con la palla, ma anche di difendere. È quello che ci aspettiamo da tutti i giocatori, non solo da lui. È un grande giocatore con la palla, ed è questo che fa la differenza”, ha aggiunto. Invece un parere su Szczesny, che tappa il buco lasciato da Joan García per infortunio al ginocchio sinistro (si è già operato): “È un giocatore del Barcellona, è pronto. Ripeto quello che ho detto sabato: abbiamo vinto tre titoli con lui. È pronto. Eccome”.