Donnarumma non convocato per la Supercoppa: che farà ora Gigio?
Il portiere della Nazionale fuori dal progetto di Luis Enrique

Era il passo che si attendeva per capire qualcosa di più sul futuro di Gianluigi Donnarumma. Che a questo punto sarà lontano da Parigi. Sì, perché Luis Enrique non ha convocato il portiere della Nazionale per la Supercoppa che si giocherà mercoledì 13 agosto 2025 a Udine contro il Tottenham.
Donnarumma fuori dal progetto Psg
Una situazione assolutamente paradossale. Gigio è stato tra i protagonisti assoluti della stagione dei parigini, con parate decisive che hanno portato la squadra della Ville Lumière alla conquista della sua prima Champions League. Prova ne è l'inserimento nella lista dei trenta candidati al Pallone d'oro 2025.
E allora, come è possibile essere arrivati a questo punto?
Perché Donnarumma non piace a Luis Enrique
Il contratto in scadenza, certo. Ma ci sono anche motivazioni tecniche. Luis Enrique non ha mai fatto mistero di non apprezzare particolarmente il contributo di Donnarumma nella sua "costruzione dal basso". Tanto che già la scorsa stagione aveva provato a relegarlo in panchina preferendogli il russo Safonov. Poi, però, le prestazioni non proprio convincenti di quest'ultimo avevano portato il tecnico spagnolo a più miti consigli: dunque Gigio ancora in porta e Champions League sotto la Tour Eiffel.
Ma poi, dal mercato è arrivato Chevalier, ottimo portiere, francese (e questo è un altro fattore che pesa), dal Lille. E durante la presentazione del nuovo acquisto il tecnico è stato chiaro:
"Finalmente abbiamo un portiere che sa giocare con i piedi".
Insomma, merci et au revoir, Gigio.
Che futuro per Donnarumma
Un atto di forza, dunque, da parte del Psg, che non vuole farsi tirare per la giacchetta dal giocatore nella trattativa per il rinnovo - che a questo punto appare totalmente impensabile - e si è già tutelato con un sostituto all'altezza.
Che fare dunque? Vivere un anno da separato in casa (e in tribuna) non è la scelta migliore. Ci sono i Mondiali nel 2026 e anche se la titolarità di Donnarumma in Nazionale non è in discussione, un conto è arrivarci in forma, un altro è farlo dopo un anno senza partite.
Mancano solo 20 giorni alla fine del mercato, e una soluzione va trovata in fretta. Una cessione - a questo punto a prezzi abbordabili, sui 20-25 milioni di euro - è possibile, ma bisogna capire chi potrebbe prendere Gigio. I nomi sono sempre quelli: Bayern Monaco (alle prese con l'inevitabile "invecchiamento" di Neuer, che rimane comunque un totem, difficile da mandare in panchina da subito), Real Madrid (stesso discorso per Courtois), Manchester City o United (dove Gigio giocherebbe sicuramente titolare sin dal suo arrivo). Una pista più "esotica" porta al Galatasaray, che potrebbe consentire al portiere di giocare con un accordo sulla rivendita l'anno prossimo. Ma bisognerebbe convincere il giocatore a trasferirsi in Turchia.
E l'Italia? Su di lui da tempo c'è l'Inter, che è anche l'unica big che potrebbe avere presto bisogno di uno portiere, dato che Sommer il prossimo anno saluterà. Le cifre sono importanti, ma per il capitano della Nazionale uno strappo alla regola si può fare.
Staremo a vedere. Il tempo, però, stringe e il rischio di un anno tra panchina e tribuna è concreto.