La Roma è tornata ad allenarsi a Trigoria dopo la deludente sconfitta rimediata a Cagliari, ma il rientro al lavoro è stato accompagnato da due notizie incoraggianti per Gasperini e il suo staff. Il tecnico giallorosso può infatti sorridere in vista dei prossimi impegni, a partire dalla sfida di giovedì in Europa League contro il Celtic a Glasgow, un appuntamento fondamentale per indirizzare il girone.
La prima buona notizia riguarda Wesley. L’esterno brasiliano, rimasto fuori contro i sardi a causa di una contrattura che aveva fatto temere un’assenza più prolungata, ha completato il recupero e si è allenato senza particolari limitazioni. Lo staff medico ha confermato che il giocatore ha superato il problema muscolare e che è pronto a tornare a disposizione. Gasperini sta dunque valutando seriamente l’ipotesi di schierarlo dal primo minuto in Scozia, dove serviranno intensità, corsa e capacità di coprire tutta la fascia, caratteristiche che il laterale ha mostrato di possedere sin dal suo arrivo.
Il secondo segnale positivo arriva da Artem Dovbyk. L’attaccante ucraino, fermo da un mese per una lesione al tendine del retto femorale sinistro rimediata nella gara contro l’Udinese, ha finalmente ripreso ad allenarsi parzialmente con il resto del gruppo. Pur non essendo ancora pronto per il rientro immediato in campo, il suo recupero procede secondo i piani e lo staff crede che possa tornare tra i convocati in occasione del posticipo di lunedì 15 all’Olimpico contro il Como. La sua presenza, anche soltanto in panchina, rappresenterebbe un valore aggiunto per un reparto offensivo che nelle ultime settimane ha sofferto la mancanza di alternative e soluzioni.
In un momento complesso, queste due notizie restituiscono fiducia all’ambiente e offrono a Gasperini nuove opzioni per affrontare un calendario fitto e delicato.
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