Dopo la pesante sconfitta in Champions League a Eindhoven contro il PSV, il capitano del Napoli Giovanni Di Lorenzo non si nasconde e commenta con lucidità il momento difficile della squadra.
“È stata una brutta figura – ammette – dobbiamo analizzare bene questa sconfitta. Ne abbiamo parlato nello spogliatoio, ma sarà un tema di confronto anche nei prossimi giorni. C’è da capire cosa non ha funzionato e perché abbiamo vissuto una serata così negativa”.
Il difensore azzurro non cerca alibi e mette in evidenza i problemi evidenti della squadra: “È andato tutto storto, siamo fragili. L’anno scorso eravamo una squadra solida, compatta, ora invece abbiamo perso equilibrio. Subiamo gol che non possiamo permetterci a questi livelli. Dobbiamo fare tutti un bagno di umiltà”.
Parole forti, che rispecchiano il momento di crisi vissuto dal gruppo: “Abbiamo perso la ‘cazzimma’, quella grinta che ci rendeva temibili. Ora sembra che ogni avversario possa farci male in qualsiasi momento. E in Champions, certi errori si pagano caro”.
Nonostante la delusione, Di Lorenzo prova a trovare uno spunto positivo anche nella sconfitta: “A volte partite così possono servire. Ci devono far riflettere e crescere. Solo con il lavoro possiamo uscire da questo momento”.
Infine, un pensiero ai tifosi: “Dispiace tantissimo per loro. Sono venuti in tanti, ci hanno sostenuto fino alla fine. La gente di Napoli non merita queste brutte figure”.
Il capitano lancia così un segnale chiaro al gruppo e all’ambiente: serve ritrovare compattezza, umiltà e spirito di squadra per tornare ai livelli che il Napoli ha dimostrato di poter raggiungere.
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