Dopo la prima, vitale vittoria in questa edizione della Champions, la Juventus di Luciano Spalletti è obbligata a non sbagliare questa sera contro il Pafos. La posta in palio è duplice: da un lato, c’è la necessità morale di reagire immediatamente al pesante ko subito in campionato contro il Napoli; dall’altro, l’urgenza pratica di blindare, quantomeno, l’accesso agli spareggi della competizione europea.
La classifica, in questo momento, parla chiaro e non ammette distrazioni: a oggi, i bianconeri e i ciprioti occuperebbero la ventitreesima e la ventiquattresima posizione nella fase a gironi (o “fase campionato”), le ultime due caselle utili per la qualificazione. Un margine esiguo che impone di fare punti. Il calendario, che prevede ancora le sfide con Benfica e Monaco, offre al tecnico di Certaldo la possibilità di gestire il destino della sua squadra, ma serviranno almeno due vittorie per mettersi al sicuro.
Per quanto riguarda la formazione, la serata potrebbe finalmente essere quella giusta per vedere Zhegrova dal primo minuto. L’albanese è il candidato principale per agire come sottopunta a destra nel consolidato 3-4-2-1 di Spalletti, completando il tridente offensivo con David prima punta e la stella nascente Yildiz a sinistra. A centrocampo, si profila il ritorno di McKennie sulla fascia, con Cabal destinato inizialmente alla panchina.
Fischio d’inizio in programma alle ore 21 all’Allianz Stadium. A dirigere l’incontro sarà l’arbitro spagnolo Gil Manzano.