La prima notte europea di Luciano Spalletti sulla panchina della Juventus non regala il sorriso. All’Allianz Stadium, i bianconeri si fermano sull’1-1 contro lo Sporting Lisbona nella quarta giornata della fase a gironi di Champions League, rimandando ancora la ricerca della prima vittoria stagionale nella competizione.
L’avvio è da incubo: dopo appena dodici minuti, Araujo capitalizza una splendida azione corale dei portoghesi e porta avanti lo Sporting. La squadra di Spalletti accusa il colpo e rischia subito il tracollo quando Trincão colpisce la traversa con un sinistro violento. Solo allora la Juventus si scuote, trascinata da un Dusan Vlahovic in serata di grazia. L’attaccante serbo costringe Rui Silva a due interventi d’istinto prima di firmare il pareggio, con un destro preciso su assist di Thuram.
Nel secondo tempo la Juventus alza il baricentro e prova a spingere per conquistare i tre punti, ma senza successo. Le occasioni migliori arrivano soltanto nei minuti di recupero: David prima, poi Kostic, si scontrano con un Rui Silva insuperabile. Il portiere portoghese blinda il risultato e nega ai bianconeri una vittoria che avrebbe potuto cambiare la classifica del girone.
Il pari lascia la Juventus a quota tre punti dopo quattro giornate: troppo poco per una squadra che in campionato, sotto la nuova guida tecnica, aveva ritrovato fiducia e risultati. In Europa, invece, la scintilla non è ancora scoccata.