Esordio da incorniciare in Champions League per Pio Esposito, giovane attaccante dell’Inter, protagonista di una buona prestazione nella vittoria per 2-0 contro l’Ajax. Dopo il match, il classe 2005 ha rilasciato le sue prime impressioni ai microfoni di Sky Sport, esprimendo soddisfazione e consapevolezza del percorso di crescita che lo attende.
“Alla fine, qui siamo al top del calcio mondiale“, ha esordito Esposito, “ma quando entro in campo cerco sempre di restare fedele alle mie caratteristiche. Mi affido alle certezze che ho, come l’uso del fisico, proprio come facevo in Serie B. Stasera è andata bene, ma so che posso ancora migliorare tanto“.
Nel raccontare il suo stile di gioco, Esposito ha citato uno dei suoi modelli calcistici: Edin Dzeko, ex centravanti nerazzurro. “Mi è sempre piaciuto Dzeko, ho avuto anche la fortuna di vederlo da vicino in allenamento ad Appiano quando ero in Primavera. La sua eleganza, la capacità di segnare in tanti modi… È un riferimento per me“.
Riguardo alla sua crescita personale, il giovane attaccante ha spiegato su cosa si sta concentrando in allenamento: “Sto lavorando molto sull’esplosività e sulla rapidità nei primi passi. Ma anche sulla presenza in area: voglio diventare più pericoloso sotto porta. So di poter crescere ancora tanto, ho margini in ogni aspetto“.
Con grande umiltà, Esposito ha riconosciuto il valore dei compagni di reparto: “Gioco con attaccanti di livello mondiale, oggi lo ha dimostrato Marcus (Thuram, ndr). Per me è un’opportunità unica apprendere da loro ogni giorno“.
Infine, ha sottolineato i suoi punti di forza: “Mi sento forte nella protezione del pallone e nel far salire la squadra. Sono aspetti del mio gioco su cui mi baso molto“.
Una prima europea incoraggiante per Esposito, che guarda al futuro con ambizione e piedi ben saldi a terra.
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