Il Bologna di Vincenzo Italiano è pronto al debutto stagionale in Europa League, questa sera al Villa Park contro l’Aston Villa. Nella rifinitura di ieri il tecnico ha mischiato le carte, alternando titolari e seconde linee per confondere un po’ le idee e tenere tutti sulla corda.
Le indicazioni più concrete arrivano però dal blocco che ha lavorato insieme nell’ultima parte di allenamento: in porta ci sarà Skorupski, con Zortea e Lykogiannis sulle corsie esterne e la coppia Lucumì-Heggem al centro. Il giovane norvegese, reduce da un buon impatto in Serie A e abituato ai ritmi del calcio inglese, sembra favorito su Vitik per contenere la velocità di Watkins e McGinn.
A centrocampo resta il dubbio Freuler: per Italiano è un giocatore fondamentale nell’impostazione dal basso e nel pressing immediato, ma il tour de force e le assenze di Pobega e Sulemana potrebbero spingere a farlo rifiatare. Pronti Moro e Ferguson, con quest’ultimo deciso a riprendersi spazio dal primo minuto dopo la panchina contro il Genoa.
In avanti arrivano le novità più attese: senza Immobile e con Castro reduce dagli straordinari, il centravanti sarà Thijs Dallinga. A sinistra occasione speciale per Rowe, che potrebbe vivere l’esordio da titolare proprio nella sua Inghilterra, mentre a destra agirà Orsolini. Sulla trequarti il ballottaggio è aperto tra Fabbian, Odgaard e Bernardeschi, ma il giovane azzurro classe 2003 sembra avanti.
La squadra parte senza i favori del pronostico, ma con entusiasmo e spirito compatto. Segnale di gruppo anche la presenza di Lorenzo De Silvestri: fuori dalla lista UEFA, ma partito con i compagni come uomo-squadra, proprio come accadeva un anno fa nelle trasferte di Champions.