Diego Simeone ha commentato con grande lucidità la vittoria ottenuta contro l’Inter, un successo che il tecnico dell’Atletico Madrid ha voluto condividere fin da subito con il valore dell’avversario. L’allenatore argentino ha infatti sottolineato come i nerazzurri rappresentino, a suo giudizio, una delle squadre più competitive dell’intera Champions League in questo momento. «Abbiamo giocato contro una squadra fortissima, probabilmente la più forte della competizione – ha spiegato –, e per questo nel primo tempo abbiamo scelto un atteggiamento più prudente, necessario per limitare il loro palleggio e contenerne la qualità».
Simeone ha poi analizzato nel dettaglio il piano tattico preparato per la gara, un progetto studiato con attenzione per colpire l’Inter nella ripresa. «Sapevamo che nel secondo tempo avremmo potuto esprimere un altro tipo di repertorio, sfruttando le caratteristiche dei nostri giocatori offensivi. Griezmann, Sorloth e Nico González sono entrati molto bene e hanno dato energia, ritmo e profondità alla squadra. Il gol arrivato nell’ultima azione è stato il premio a tutto questo lavoro».
Il tecnico ha evidenziato anche un aspetto più personale, legato al proprio modo di vivere la professione. «Non so stare nella zona di comfort, non mi appartiene. Preferisco muovermi in equilibrio tra pressione e ambizione. Bisogna lavorare con fede, amore e qualità», ha detto con la consueta intensità. Ha inoltre riconosciuto il ruolo determinante del gruppo: «Ho giocatori che mi seguono, e questo è fondamentale per qualunque allenatore. In panchina c’erano attaccanti che avrebbero voluto iniziare la partita, ma quando sono entrati hanno dimostrato tutto il loro valore e la loro disponibilità».
Una vittoria, dunque, costruita con pazienza, visione e carattere: esattamente gli elementi che da anni definiscono il marchio di fabbrica del “Cholo”.
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