Per Cristian Chivu la sfida di Amsterdam contro l’Ajax non è una partita qualsiasi. L’allenatore dell’Inter, reduce da due sconfitte consecutive in campionato contro Udinese e Juventus, cerca nella Champions League l’occasione per invertire la rotta e zittire le prime critiche. Il destino ha voluto che il debutto europeo coincida con il club che lo lanciò da calciatore, di cui fu anche capitano, e che lo aveva immaginato in panchina come tecnico del futuro prima del suo rifiuto.
I nerazzurri dovranno fare i conti con l’incognita Lautaro Martinez, fermato da un problema alla schiena: l’argentino potrebbe partire dalla panchina, con Pio Esposito pronto ad affiancare Thuram. Possibile turnover anche per Acerbi, Barella e Mkhitaryan, mentre in porta non ci sarà spazio per sorprese: Sommer confermato titolare.
Di fronte, un Ajax in ricostruzione: Klaassen agirà alle spalle di Weghorst, con Gloukh e Moro esterni offensivi. Il faro della squadra è Kenneth Taylor, ma i tempi delle notti magiche europee sembrano lontani.
Per l’Inter resta comunque una grande occasione: partire con il piede giusto in Champions e regalarsi ossigeno dopo un avvio di Serie A tutt’altro che brillante.