Orsolini: "Mi manca un trofeo, voglio la Coppa Italia"

La stagione entra nella sua fase più incandescente e il Bologna si ritrova protagonista su due fronti che potrebbero segnare un capitolo memorabile della sua storia recente. Dopo mesi di crescita costante, prima con Thiago Motta e ora con Vincenzo Italiano, i rossoblù hanno consolidato una mentalità vincente che li ha proiettati tra le grandi del calcio italiano. A quattro giornate dalla fine del campionato, la zona Champions è a portata di mano – solo un punto separa il Bologna dal quarto posto – mentre all’orizzonte si staglia la finale di Coppa Italia, appuntamento storico da disputare contro il Milan all’Olimpico.

A dare voce alle ambizioni felsinee è Riccardo Orsolini, uno dei leader tecnici ed emotivi della squadra: "Vorrei provare a raggiungere entrambe le cose, ma se proprio dovessi scegliere preferirei vincere un trofeo. Nella mia carriera manca". Parole che raccontano quanto sia alto il desiderio di scrivere la storia, di alzare un titolo e portare a casa una ricompensa tangibile per gli sforzi fatti.

Ma prima della sfida nella capitale, ci sarà un antipasto di Coppa già in campionato: Bologna e Milan si affronteranno a San Siro per una gara che potrebbe pesare moltissimo nella corsa Champions. Una doppia sfida ad alta tensione, come sottolinea lo stesso Orsolini: "Saranno giorni infuocati perché preparare una doppia partita con il Diavolo non è semplice, né per noi né per loro. Strategie a parte, bisogna cercare di restare lucidi e concentrati per provare a vincerle entrambe".

April's Best Play: Riccardo Orsolini's last-minute belter against Inter 🐻🤩#WeAreOne pic.twitter.com/UXAYK3dAaJ

— Bologna FC 1909 (@BolognaFC1909en) May 2, 2025

Il calendario non ha fatto sconti ai rossoblù, costretti a chiudere la stagione affrontando quasi tutte le dirette concorrenti per l’Europa. Un cammino complicato, che però ha rafforzato le convinzioni del gruppo: "Sapevamo che le ultime gare sarebbero state folli con le prime otto della classifica da affrontare nelle ultime nove giornate, tutti scontri diretti per l'Europa. Sicuramente è il periodo più importante, dove speriamo di raccogliere i frutti. L'aver battuto l'Inter, pareggiato con Napoli e Juventus ci ha dato nuova consapevolezza. Siamo una squadra che rompe le scatole, che può fare risultato contro tutti perché siamo stati costruiti così. Sappiamo cosa vogliamo e cercheremo di prendercelo."

Quanto alla finale di Coppa Italia, il talento azzurro non si sbilancia ma non nasconde l’ambizione: "Sulla carta è il Milan la squadra favorita, ma noi stiamo bene e siamo forti".