In una serata che profuma di grande calcio, l’avvicinamento agli ottavi di Coppa Italia tra Juventus e Udinese ha offerto anche l’occasione per ascoltare una lunga analisi di Giorgio Chiellini. L’ex capitano bianconero, ha parlato poco prima del fischio d’inizio toccando i principali temi del momento, delineando un quadro lucido della situazione juventina tra scelte tecniche, giovani in rampa di lancio e incognite legate agli infortuni.
Chiellini ha innanzitutto commentato il peso delle decisioni dell’allenatore della Juventus, soffermandosi sul messaggio lanciato da Luciano Spalletti attraverso la formazione scelta: “Le scelte di Spalletti dimostrano che è una partita che va affrontata con senso di responsabilità, in maniera seria. Gioca una formazione che vuol vincere, c’è stato qualche cambio, ma c’è grande volontà di fare bene ed anche di dare continuità alle ultime vittorie.” Un modo, secondo Chiellini, per ribadire che ogni dettaglio conta e che l’approccio mentale rimane una delle chiavi di questo ciclo.
Tra gli argomenti più attesi c’era inevitabilmente il caso legato al rinnovo di Kenan Yildiz, talento esploso negli ultimi mesi e ormai al centro del dibattito attorno al futuro juventino. Chiellini, con la consueta schiettezza, ha sorriso riconoscendo quanto il tema lo stia accompagnando in questo periodo: “Ho parlato più di questa cosa che di altro nelle ultime settimane. Non ci sorprende quanto sta facendo Kenan e anche dalle mie parole sono sempre uscite grande stima e apprezzamento nei suoi confronti, ma come ho detto nei giorni scorsi c’è volontà da entrambe le parti. È un giocatore così speciale che necessita di un po’ più tempo di quello che si pensi, ma è un giocatore della Juventus, ha un contratto lungo e siamo convinti che farà parte di questa squadra ancora per tanti anni.” Un messaggio di fiducia che conferma come il club consideri Yildiz un tassello fondamentale del progetto.
Non poteva mancare un passaggio sull’infortunio di Dusan Vlahovic, una perdita pesante sia dal punto di vista tecnico che delle rotazioni. Chiellini ne ha parlato con realismo, senza nascondere le difficoltà ma mettendo in evidenza anche ciò che può nascere da una situazione così delicata: “Cambia qualcosa che non potrà giocare per quelli che saranno, tre o chissà quanti mesi ed è un’assenza importante. Ci dispiace, faccio a Dusan, a nome di tutta la Juventus, gli auguri di una pronta guarigione. Detto questo io la vedo anche come un’opportunità per gli altri che magari fino ad oggi hanno avuto meno spazio di giocare. Per il resto ci parleremo nei prossimi mesi, ma non è che cambia questa situazione a livello di mercato o di situazione sua. La stima e l’affetto reciproco penso che sia stato dimostrato ampiamente, ora pensiamo al campo e lui deve pensare a recuperare per bene.”
In conclusione, Chiellini ha guardato anche al mercato invernale. Nessun proclama, solo prudenza e realismo, ingredienti tipici del suo modo di leggere il calcio: “Ha parlato Damien Comolli nelle scorse settimane, se ci sarà qualche occasione ovviamente saremo pronti a coglierle, ma con tutto il rispetto abbiamo il prossimo mese che è talmente importante che gennaio è ancora lontano.” Una chiosa che fotografa perfettamente la situazione: attenzione alle opportunità, ma priorità assoluta al presente della squadra.