Sarà Torino-Roma l’ultimo ottavo di finale della Coppa Italia. I granata superano il Pisa per 1-0 e conquistano il pass per il prossimo turno, grazie a un gol nei primi minuti e a una gara gestita con maturità. A decidere il match è Casadei, che al 9’ svetta di testa su corner e batte Scuffet, sfruttando una distrazione della difesa toscana.
Dopo il ko contro l’Atalanta, Marco Baroni cambia volto al suo Torino: dentro diverse novità come Nkounkou, Njie, Tameze e Dembelé, schierati in un 3-4-3 dinamico. Sul fronte opposto, Gilardino punta su tanti giovani: dal 2008 Mbambi, titolare, ai subentrati Buffon (figlio di Gianluigi) e il 2007 Bettazzi.
Nonostante un buon avvio del Pisa all’Olimpico Grande Torino, sono i padroni di casa a trovare subito il vantaggio. I granata sfiorano il raddoppio con Pedersen e Njie, mentre i toscani faticano a rendersi pericolosi, complice un primo tempo frenetico e pieno di errori.
Nella ripresa gli ospiti provano a reagire, ma è Ismajli a trovare il gol del raddoppio, annullato dal VAR per un tocco di mano e un fallo precedente. Pochi minuti dopo tocca ad Albiol vedersi cancellare un’altra rete, in una fase nervosa del match culminata con l’espulsione di Cuadrado (proteste).
Nel finale, nonostante l’inferiorità numerica, il Pisa va vicino al clamoroso 1-1 al 95’: Tramoni calcia da pochi passi, ma trova la risposta straordinaria di Paleari. Pochi istanti prima era stato Aboukhlal a sprecare una grande occasione per chiudere i conti.
Il Torino resiste e accede agli ottavi, dove troverà la Roma. In campionato i granata hanno già avuto la meglio sulla squadra di Gasperini, battendola 1-0.
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