Fin dalle prime battute si è capito che l’esordio dell’Atalanta in questa edizione della Coppa Italia avrebbe avuto un solo copione: ritmo alto, qualità e dominio territoriale. A Bergamo la squadra di Palladino batte 4-0 il Genoa, conquistando un posto nei quarti di finale dove affronterà la Juventus.
Alla New Balance Arena, dopo una prima occasione pericolosa degli ospiti evitata da Sportiello, la gara si accende al 18’: Pasalic colpisce la traversa con un colpo di testa, preludio al vantaggio firmato un minuto più tardi da Djimsiti, impeccabile nell’inzuccata sul cross perfetto di Zalewski. L’unica nota stonata per i bergamaschi arriva immediatamente dopo, quando Sulemana è costretto a lasciare il campo per infortunio: al suo posto entra Maldini, che al 29’ sfiora il raddoppio centrando il palo su punizione.
Lo stesso Maldini ha poi sui piedi la palla del 2-0 in contropiede, ma spreca. Il match cambia definitivamente volto al 36’, quando Fini viene espulso per un fallo da ultimo uomo su Bellanova, lanciato verso la porta: il Genoa resta in dieci e la strada dei rossoblù si fa ripidissima.
La Dea dilaga nella ripresa
Con la superiorità numerica e il controllo del gioco, l’Atalanta rientra dagli spogliatoi con l’intenzione di chiudere la partita. L’occasione arriva al 54’, quando de Roon firma un gol meraviglioso: destro al volo e palla all’angolino per il 2-0.
La gara sembra ormai indirizzata, e all’82’ arriva anche il tris: Pasalic è il più rapido ad attaccare il secondo palo sul tiro sbilenco di Scamacca, chiudendo virtualmente la sfida. Nel recupero c’è spazio anche per il sigillo di Ahanor, che firma il classico gol dell’ex e il definitivo 4-0.
Atalanta ai quarti, Genoa eliminato
La Dea festeggia così un debutto brillante in Coppa Italia e vola ai quarti, dove troverà la Juventus in una sfida dal sapore di grande calcio. Si ferma invece agli ottavi il percorso del Genoa, costretto a salutare la competizione dopo un pomeriggio tutto in salita.