Mondiale per Club

Il Chelsea liquida il Fluminense con Joao Pedro e va in finale

Al MetLife Stadium l’ex Fluzao piega la resistenza dei brasiliani con una splendida doppietta. Ora i Blues aspettano Real o PSG.

Il Chelsea liquida il Fluminense con Joao Pedro e va in finale
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Il Chelsea è la prima finalista del Mondiale per Club. Nella cornice rovente del MetLife Stadium di New York, i Blues superano 2-0 il Fluminense grazie a una sontuosa doppietta di Joao Pedro, proprio lui, l’ex talento del Fluzao acquistato dal Brighton per 60 milioni di sterline. Il destino si è compiuto nel modo più classico: con il gol dell’ex, due volte, in una notte in cui la qualità inglese ha avuto la meglio sull’orgoglio carioca.

Finisce così il sogno del Fluminense, autore comunque di un cammino memorabile. Dopo aver eliminato l’Inter e l’Al Hilal, la squadra di Renato Portaluppi si arrende in semifinale a una squadra superiore sotto ogni aspetto. Non sono bastati l’intensità e il coraggio, specialmente nei primi 45 minuti. Nella ripresa il Chelsea ha preso il controllo totale della partita, chiudendola con autorità.

Nel primo tempo il Fluminense parte forte, aggredisce alto e mette in difficoltà un Chelsea inizialmente contratto. Ma la differenza tecnica è evidente e si manifesta presto. Dopo qualche avvisaglia, al 17’ i Blues colpiscono: cross di Pedro Neto respinto corto da Thiago Silva, e Joao Pedro, dal limite, scarica un destro imprendibile sotto la traversa. È il classico gol dell’ex, che gela i brasiliani.

Il Chelsea sfiora il raddoppio con Malo Gusto, ma rischia grosso poco dopo: Hercules supera Sanchez con un tocco morbido, ma Cucurella salva sulla linea. Al 35’ l’arbitro Letexier assegna un rigore al Fluminense per fallo di mano di Chalobah, ma dopo un controllo al VAR torna sui suoi passi. Si va al riposo con gli inglesi meritatamente in vantaggio, ma i brasiliani ancora vivi.

La ripresa si apre con il Chelsea sempre più in controllo e il Fluminense che prova il tutto per tutto con i cambi. Renato Portaluppi inserisce forze fresche, ma si scopre troppo. E al 56’ arriva il colpo del ko: Enzo Fernandez lancia Joao Pedro in campo aperto, l’attaccante brasiliano percorre 30 metri e replica la prodezza del primo tempo: destro sotto la traversa e 2-0. La festa è tutta sua.

Il Fluminense tenta una reazione d’orgoglio, ma rischia il tracollo. Solo un grande intervento di Thiago Silva nega il tris a Nkunku, mentre nel finale Jackson spreca malamente il possibile 3-0, ignorando un solissimo Palmer al centro. Poco male: il Chelsea controlla e chiude la sfida senza patemi dopo sei minuti di recupero.

Ora Maresca guarda all’altra semifinale, quella tra Real Madrid e Paris Saint-Germain, in programma stasera. Chiunque passerà, troverà un Chelsea in crescita, compatto, e con un Joao Pedro in formato trascinatore.

 

FLUMINENSE (3-5-2): Fabio; Ignacio, Thiago Silva (c), Thiago Santos (Keno); Guga, Herclues (70’ Canobbio), Bernal (69’ Lima), Nonato (66’ Soteldo), Rene; Arias, Cano (53’ Everaldo).

Allenatore: Renato Portaluppi

CHELSEA (4-2-3-1): Sanchez; Gusto (68’ James), Tosin, Chalobah, Cucurella; Caicedo, Fernandez (c); Pedro Neto (68’ Madueke), Nkunku, Palmer; Joao Pedro (60’ Nico Jackson).

Allenatore: Enzo Maresca

Arbitro: François Letexier

Marcatori: 17’, 56’ Joao Pedro (C)

Ammoniti: 59’ Nonato (F), 72’ Soteldo (F), 73’ Sanchez (C)