Hakan Calhanoglu e Luka Modric sono pronti a giocarsi il derby. A pochi giorni dalla partita di San Siro, Chivu e Allegri stanno già valutando le scelte di formazione, sapendo che entrambi possono contare sul proprio regista come punto di riferimento assoluto. La sfida si annuncia molto equilibrata e, come spesso succede, potrebbe essere il centrocampo a fare la differenza. Calhanoglu e Modric possiedono la qualità necessaria per incidere in match così importanti, motivo per cui domenica sera saranno i due osservati speciali, seppur su fronti opposti.
Dopo il fastidio al polso rimediato con la nazionale turca, Calhanoglu è rientrato ieri a Milano e oggi beneficerà del giorno libero concesso da Chivu ai giocatori reduci dagli impegni internazionali. Per l’allenatore nerazzurro sarà lui l’equilibratore della sfida: il pressing alto, marchio distintivo dell’Inter in questo avvio di stagione, passa anche dalla capacità del turco di dirigere i compagni. Sarà proprio Calha il primo a doversi occupare di Modric nella fase di pressione, un giocatore che stima profondamente e che considera un modello nel ruolo. Da questo duello dipenderanno molte delle possibilità offensive di entrambe le squadre. Per il regista di Chivu sarà la sua 17ª presenza in un derby contro il Milan, una rivalità ormai affievolita dopo il suo passaggio ai colori nerazzurri.
Nel suo ritorno sulla panchina rossonera, Allegri ha costruito il Milan attorno a Modric in maniera impeccabile. Se ai tempi del Real Madrid eravamo abituati a vederlo agire da mezzala di palleggio, a Milano il croato ha abbassato e centralizzato la sua posizione, senza però rinunciare agli inserimenti in zona offensiva, dove resta spesso decisivo. La sua visione di gioco rappresenta una delle novità più importanti del Milan di quest’anno e, finora, sta dando ottimi risultati. A stupire è soprattutto la facilità con cui Modric si è inserito in un ambiente che, fino alla scorsa stagione, appariva tutt’altro che semplice. Malgrado i dubbi legati all’età, più che comprensibili, il croato sta dimostrando grande attaccamento ai colori rossoneri, e il derby sarà un’ulteriore occasione per ribadire il suo valore.